Germania, i No Vax volevano assassinare il presidente della Sassonia

I No Vax tedeschi avevano escogitato un piano dettagliato per assassinare il presidente del leander della Sassonia Michael Kretschmer: a scoprire il piano sono stati stamattina gli agenti delle forze speciali di polizia, che hanno condotto una serie di raid e perquisizioni mirate a Dresda e in altre città sassoni. Gli inquirenti, che hanno indagato per settimane prima di intervenire, hanno definito il progetto "un grave atto violento nei confronti dello Stato". Stando a  quanto riferisce la polizia in una nota, il complotto veniva discusso in una chat di No Vax su Telegram, in cui si pianificava l'assassinio di Kretschmer, in particolare a causa della sua posizione a favore delle vaccinazioni e alle restrizioni del Governo statale imposte per contenere la diffusione del coronavirus. Il tutto è venuto alla luce in seguito ad un'indagine pubblicata dall'emittente ZDF.

Le perquisizioni sono state eseguite nelle abitazioni di alcuni membri della chat (che conteneva complessivamente 103 persone), appartenenti tra l'altro ad un noto gruppo di estrema destra, che intendevano uccidere Michael Kretschmer e altri rappresentanti del Governo sassone durante uno dei loro meeting. Durante le perquisizioni sono state poste sotto sequestro delle armi, con l'indagine che si è incentrata attorno a cinque sospetti principali, uno dei quali è stato arrestato. Oltre alla condivisione di teorie cospirazioniste relative alla pandemia, nel gruppo si incitava alla violenza armata contro il Governo, con indicazioni precise persino per istruire i membri su come procurarsi delle armi, tra cui coltelli e balestre. Un'indagine è stata aperta anche dall'unità antiterrorismo della Sassonia. Lo scorso anno Kretschmer aveva imprudentemente dichiarato che quella del Covid era un""isteria", un'affermazione infelice per la quale si era scusato; da allora ha sempre avuto un atteggiamento rigoroso.