Gaza, quattro palestinesi uccisi da colpi israeliani

Quattro palestinesi sono stati uccisi ed altri feriti da colpi di artiglieria dell'esercito israeliano nei pressi di Rafah, nel sud della Striscia. Lo hanno riferito le agenzie palestinesi, Maan e Wafa. Per quest'ultima i tiri dell'artiglieria hanno colpito un veicolo con un gruppo di giovani che portava copertoni di gomma vicino al confine. Ma l'esercito israeliano ha negato di aver compiuto gli attacchi, secondo quanto ha riportato la Radio militare. Secondo i media israeliani i 4 sarebbero militanti della Jihad islamica e sarebbero morti nella deflagrazione dell'esplosivo che avevano a bordo del loro mezzo.

Ieri, in quello che è stato l'ennesimo venerdì di sangue, un palestinese di 28 anni Islam Herzallah, ha perso la vita dopo essere stato colpito da un cecchino allo stomaco, durante le manifestazioni di protesta che si sono svolte lungo il confine tra Israele e la Striscia di Gaza, e 233 persone sono rimaste ferite.

Nelle scorse settimane, durante le manifestazioni, erano morte oltre trenta persone, e oltre 2mila erano state ferite: l’esercito israeliano voleva abbattere i manifestanti che provavano a raggiungere la recinzione che protegge il confine. I tiratori scelti hanno sparato sui manifestanti disarmati con proiettili di gomma e lacrimogeni, mentre i contestatori hanno bruciato i copertoni per impedire la visuale ai soldati israeliani.