Gaza, Israele verifica se il capo di Hamas Sinwar è stato ucciso. Attacco sul Libano: colpiti 300 obiettivi
Secondo le ultime notizie sulla guerra tra Hamas e Israele, resta alta la tensione in Medio Oriente. Nelle scorse ore si è diffusa l'indiscrezione secondo cui il leader di Hamas, Yahya Sinwar, è stato ucciso. Tuttavia, mancano conferme per cui i media israeliani hanno riferito che "Israele sta indagando su questa possibilità, basandosi su informazioni dell'intelligence militare", e sottolineando però che lo scenario appare improbabile.
Una fonte vicina al dossier – scrive The Times of Israel – ha affermato che "ci sono state delle volte in passato in cui è scomparso e abbiamo pensato che fosse morto, ma poi è riapparso".
Bombardato un complesso scolastico nella Striscia di Gaza
Intanto, le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno bombardato questa notte un nuovo complesso scolastico del campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza. L'agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che nel raid almeno tre persone sono morte e diverse altre sono rimaste ferite, e che la scuola Khaled bin Al-Walid bersagliata era stata riconvertita in un centro per sfollati.
Da parte loro le Idf affermano che elicotteri israeliani hanno colpito terroristi di Hamas in un centro di comando del movimento islamista che era stato incorporato nell'ex scuola, "utilizza per pianificare e portare a termine attacchi" contro lo Stato ebraico. Inoltre, sempre l'agenzia Wafa afferma che cinque persone sono morte e diverse altre sono rimaste ferite in un bombardamento israeliano che ha colpito stanotte una casa a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza. Le vittime sarebbero una donna di 29 anni e i suoi quattro figli piccoli.
Le ultime notizie sul fronte del Libano nella guerra in Medio Oriente
Resta caldo anche il fronte del Libano. Le Idf hanno annunciato di aver lanciato attacchi massicci e "diffusi" contro obiettivi di Hezbollah nel Paese. I media locali parlano da parte loro di grandi attacchi aerei in corso nel sud del Paese e a nordest, nella Valle della Beqà. In un briefing coi media, il portavoce Daniel Hagari ha spiegato che gli attacchi israeliani in Libano "continueranno nel prossimo futuro", aggiungendo: "Consigliamo ai civili dei villaggi libanesi che si trovano all'interno e accanto a edifici e aree utilizzati da Hezbollah per scopi militari, come quelli utilizzati per immagazzinare armi, di allontanarsi immediatamente dal pericolo per la propria sicurezza. L'Idf si impegnerà in attacchi (più) estesi e precisi contro obiettivi terroristici che sono ampiamente radicati in tutto il Libano".
Oggi le lezioni nelle scuole di Beirut sono sospese per gli attacchi israeliani e lo saranno anche domani, martedì. E in effetti, da questa mattina, l'aeronautica militare israeliana ha colpito più di 300 obiettivi di Hezbollah in Libano, come hanno riferito sempre le Idf. In totale è salito a 182 morti e più di 700 feriti il bilancio delle vittime dei bombardamenti israeliani nel Sud del Libano, secondo numeri del ministero della Sanità libanese.