Gabby Petito, fidanzato ricercato dall’Fbi avvistato pochi giorni prima della scomparsa
Ancora ricercato dall'Fbi Brian Laundrie, fidanzato dell'influencer 22enne Gabby Petito scomparsa durante un viaggio per gli Stati Uniti a bordo di un camper. La ragazza era partita per una breve vacanza insieme al fidanzato e poi, nel mese di agosto, ha improvvisamente smesso di aggiornare i followers con foto e video social. Il suo corpo è stato ritrovato nel Wyoming il 19 settembre dopo che i familiari avevano denunciato la scomparsa della ragazza. L'autopsia effettuata sul cadavere ha confermato che l'influencer è stata assassinata. Del giovane che era con lei, invece, si sono perse le tracce. Secondo gli inquirenti, il 23enne sarebbe stato però in campeggio con la famiglia in questo mese, poco prima che fosse denunciata la scomparsa dell'influencer 22enne. Il ragazzo ha soggiornato insieme alla famiglia in un camping in Florida tra il 6 e l'8 settembre. L'ultimo avvistamento risale al 14 settembre, mentre lasciava la sua abitazione. Dieci giorni prima, Laundrie aveva acquistato un nuovo cellulare in un negozio di North Porth. Secondo l'avvocato difensore della famiglia del 23enne, il giovane avrebbe lasciato quel telefono alla famiglia prima di sparire definitivamente. Non è chiaro però cosa ne sia stato del cellulare che aveva prima della morte di Gabby Petito.
La cronologia degli spostamenti di Brian Laundrie
Il 1 settembre, il 23enne Brian Laundrie è tornato dal suo viaggio on the road senza la fidanzata. Si è stabilito nell'abitazione che condivideva con i genitori a North Porth, in Florida. Insieme a loro è partito poi per un campeggio tra il 6 e l'8 settembre. La famiglia ha raggiunto un sito per camper poco distante da casa. L'Fbi ha verificato la veridicità degli spostamenti tramite alcuni filmati delle telecamere di videosorveglianza del parco. Il 23enne lascia il campeggio il 10 settembre, tornando a casa. L'11 la famiglia di Gabby Petito denuncia la scomparsa della 22enne dopo non aver ricevuto sue notizie per giorni. A quel punto, il 14 settembre Brian ha lasciato casa con uno zaino in spalla, ha comprato il cellulare nuovo e lo ha lasciato a casa dei genitori. Il 19 settembre i resti dell'influencer sono stati ritrovati nel Wyoming.
I litigi durante il viaggio e la chiamata al 911
Nel corso del viaggio insieme i due avevano litigato più volte, tanto da attirare l'attenzione di un passante che ha allertato il 911. "Un uomo sta schiaffeggiando la sua fidanzata, venite" ha detto al telefono l'uomo prima di interrompere la telefonata. Il 12 agosto gli agenti dello Utah hanno fermato i due fidanzati nei pressi dell'Arches National Park. Brian ha riferito di essersi difeso dall'aggressione della fidanzata che invece appariva visibilmente scossa dall'accaduto. Sulle braccia anche alcuni segni rossi. "Voglio che stiate lontani per questa notte – le spiega il poliziotto prima di dirle di voler accompagnare il fidanzato Brian in albergo -. Non ti dirò dove dormirà perché voglio che siate separati. Domani mattina potrai andare a prenderlo".