G8 dice no al pagamento di riscatti nei sequestri compiuti dai terroristi
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Il G8 sta prendendo importanti decisioni per il futuro della geopolitica mondiale. Oggi ha affrontato anche la scottante questione dei rapimenti. Sono numerosi, infatti, i rapimenti perpetrati dai terroristi di diversa nazionalità e diversa ideologia politica e/o religiosa. Utilizzati come merce di scambio, i rapiti vengono liberati dopo che i rispettivi paesi hanno pagato una somma di denaro ai terroristi. Il g8 ha quindi deciso di non cedere più alle richieste dei sequestratori, secondo fonti della presidenza Bg del summit. I leader si sono appellati anche alla società civile, si devono trovare uniti nel portare avanti questa linea dura contro i terroristi. Nessuno deve piegarsi a pagare i riscatti. Questa scelta rientra nella lotta al terrorismo che i paesi occidentali stanno portando avanti da anni ormai.