Fukushima, nuovo incidente e fuoriuscita di vapore visibile dai reattori
Ancora problemi per la centrale nucleare di Fukushima. Il sistema di raffreddamento di un reattore, che fu danneggiato dallo tsunami nel marzo 2011, ha temporaneamente smesso di funzionare. Si legge che del vapore è visibile sopra un altro degli edifici colpiti, secondo l’operatore del complesso nucleare. Il reattore in questione, il numero 6, era stato fermato intorno alle 10, ora locale, per testare l’alimentazione d’emergenza. Il test è durato un paio d’ore, dopodiché è stato rimesso in funzione. Sono moltissimi i tecnici e gli operai che stanno lavorando continuamente per preparare la centrale allo smantellamento. Dalla cima del reattore numero 3 sale vapore ad intermittenza da ormai una settimana, “era visibile anche giovedì alle 1.00”, ha dichiarato la TEPCO all’AFP. L’origine del vapore è, tuttavia, ancora sconosciuta. Un portavoce della TEPCO nega che sia dovuto al surriscaldamento del reattore in questione.
La fuoriuscita del vapore era stata individuata da una telecamera giovedì 18 luglio. Sembrerebbe che la perdita sia stata individuata vicino a una piscina di stoccaggio dell’edificio del reattore numero 3. Si tratta della parte più danneggiata dal terremoto e dallo tsunami del 2011. Nel reattore c’era stata un’esplosione di idrogeno che fece esplodere il tetto dell’edificio. La TEPCO sta lavorando costantemente per tentare di tamponare anche le perdite di acqua radioattiva in mare. La centrale, attualmente, si trova in uno stato conosciuto come "arresto a freddo".