Fuggì dalla Gran Bretagna per unirsi allʼIsis in Siria: la 17enne Kadiza uccisa in un raid
Ad appena 16 anni era scappata di casa dalla Gran Bretagna per unirsi allo Stato islamico in Siria insieme ad altre due ragazzine inglesi ancora adolescenti, ad un anno e mezzo da quella fuga improvvisa la 17enne Kadiza Sultana sarebbe stata uccisa nello stesso Paese devastato dal guerra. Lo rivelano oggi alcuni quotidiani britannici come l'Independent secondo cui la ragazza sarebbe stata vittima di uno dei tanti bombardamenti aerei sul Paese condotto dall'aviazione militare russa in appoggio alle truppe governative fedeli ad Assad. Secondo le stesse fonti, la morte del"adolescente londinese risalirebbe al maggio scorso durante un raid aereo su Raqqa, roccaforte dell'Isis nel Paese.
A confermare la morte è stata sua sorella Halima Khanom, che laconicamente ha commentato: "Ce lo aspettavamo in un certo senso. Ma almeno sappiamo che ora è in un posto migliore". Secondo il suo racconto la ragazzina durante le pochissime e tese telefonate alla famiglia, aveva fatto capire di essersi resa conto che quello non era un buon posto e voleva tornare a casa ma era terrorizzata dalla possibile pena a cui sarebbe stata sottoposa dai jihadisti dell'Isis nel caso fosse stata catturata.
"Nelle settimana che stava pensando a queste tematiche, una giovane ragazza austriaca che era stata catturata cercando di lasciare il territorio dell'Isis è stata picchiati a morte pubblicamente e credo che Kadiza abbia deciso di non correre il rischio" ha spiegato l'avvocato di famiglia. Kadiza aveva solo 16 anni quando ha raggiunto la Siria nel febbraio del 2015 dopo un volo da Gatwick in Turchia, con le due maiche 15enni, Shamima Begum e Amira Abase. Le ragazzine frequentavano tutte la Bethnal Green Academy a East London ela loro radicalizzazione sarebbe avvenuta attraverso la propaganda online.
