Ore 22.58 – Tutti gli italiani rilasciati tranne 1. Un ragazzo di Venezia non si sa ancora se il fermo si tramuta in arresto oppure no.

Ore 21.40 – Rilasciati i fermati di Milano ed alcuni dei fermati di Venezia e Napoli. Molti italiani sono pero' ancora in stato di fermo e la polizia non comunica se ha intenzione di trasformare i fermi in arresto. Rilasciati la maggior parte dei manifestanti tedeschi fermati.

Ore 21.19 – Tutti i giornalisti sono stati allontanati da quel che resta del corteo. La polizia continua a prelevare i manifestanti. Sequestrato anche il camion con l'amplificazione usato dai manifestanti.

Ore 20.38 – Il corteo esiste ancora, sebbene è fermo e la polizia lo fronteggia. Ad ondate la polizia fa irruzione nel corteo e porta via qualche manifestante. I manifestanti vengono poi condotti poco distante in una area attrezzata dalla Polizei dove vengono identificati, fotografati, ed alcuni come apprendiamo rilasciati.

Ore 20.00 – Sono stati rilasciati due degli italiani fermati dalla polizia di Francoforte. Gli altri risultano ancora trattenuti.

Ore 19.03 – Gli italiani fermati sono diverse decine. Provengono da Napoli, Padova, Venezia, Bologna e dalle Marche.

Ore 18.57 – Secondo il quotidiano tedesco Faz ci sarebbero anche dei feriti gravi a seguito dei disordini a Francoforte. Picchiati anche numerosi giornalisti.

Ore 18.17 – La polizia avanza verso i manifestanti. Alcuni vengono portati via di peso.

Aggiornamento delle 17.55 – Effettuati già decine di arresti, compresi diversi italiani. Non si registra il lancio di alcun oggetto nei confronti delle forze dell'ordine.

Aggiornamento delle 17.41 – La polizia di Francoforte ha portato via anche Beppe Caccia, italiano, consigliere comunale di Venezia. A quanto pare si procederà con gli arresti.

Aggiornamento delle 17.40 – La polizia tedesca si prepara nuovamente a intervenire nei confronti dei manifestanti che, a Francoforte, protestano contro le politiche di austerity dettate dalla BCE. Intanto gli agenti hanno portato via Willy Van Ooyen, capogruppo Die Linke. La tensione sale.

Aggiornamento delle 17.20 – Willy Van Ooyen, capogruppo Die Linke, dichiara a Fanpage: "La polizia non si sta comportando nel modo giusto. Noi siamo qui per difendere la democrazia e difenderemo questo corteo".

Aggiornamento delle 17.00 – Dopo il tentativo fallito di effettuare gli arresti per l'interposizione dei deputati Die Linke, dagli altoparlanti la polizia chiede ai manifestanti di consegnarsi. La situazione di stallo dura da 5 ore: ricordiamo che tra i circa 400 attivisti circondati ci sono anche numerosi italiani.

Aggiornamento delle 16.55 – Deputati Die Linke (La sinistra, in  tedesco) hanno fatto scudo al corteo contro la polizia che voleva effettuare degli arresti. Gli uomini delle forze dell'ordine sono momentaneamente arretrati, intanto il resto dei manifestanti (non circondati da poliziotti) si è portato a ridosso degli agenti. Nella delegazione di Die Linke anche un consigliere comunale di Venezia, Beppe Caccia.

Aggiornamento della 16.20 – Da un'altoparlante della Polizia: "Siate collaborativi, la manifestazione è finita. Preparate i documenti perché dovremo identificarvi".

Aggiornamento delle 16.00 – Situazione stazionaria. Un nuovo corteo di circa 1000 persone è arrivato alle spalle del blocco di polizia che circonda la testa del corteo principale. Situazione di stallo che dura da oltre un'ora: intanto i circa 400 manifestanti circondati hanno acceso l'amplificazione e ballano a ritmo di musica

La manifestazione indetta per oggi a Francoforte sotto la sede della Banca Centrale Europea è stata interrotta dopo appena 700 metri dagli uomini delle forze dell'ordine tedesche, che hanno disperso i manifestanti utilizzando massicce quantità di gas urticanti. Dal canto loro, gli attivisti presenti hanno risposto con il lancio di vernice. La polizia ha circoscritto la zona: circa 400 persone, tra le quali numerosi italiani, sono stati circondati sotto la minaccia di arresto.

La manifestazione si stava svolgendo in modo pacifico: le autorità, tuttavia, non hanno tollerato che i manifestanti marciassero con in volto delle mascherine di plastica. E' stato questo il pretesto utilizzato per minacciare gli arresti, che potrebbero coinvolgere anche italiani. Il corteo è stato organizzato da movimenti anticapitalisti di tutta Europa per protestare contro le politiche di austerity dettate proprio dalla Bce. Già ieri c'erano stati disordini, quando gli attivisti avevano bloccato l'aeroporto contro il rimpatrio forzato degli immigrati, organizzato sit-in davanti a diversi istituti bancari e cortei nei centri commerciali della città.