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Francia: morto un 31enne italiano vicino Grenoble. Ucciso con un colpo d’arma da fuoco alla testa

Lo ha confermato il procuratore Eric Vaillant. L’uomo, definito come “un consumatore di cannabis” dal procuratore locale, è morto intorno alle 23 di ieri sera per “un colpo di arma da fuoco alla testa” al culmine di una sparatoria. Due persone ricercate.
A cura di Biagio Chiariello
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immagine d'archivio
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Un italiano di 31 anni è deceduto nella serata di ieri, domenica 15 settembre, dopo aver ricevuto un colpo di arma da fuoco alla testa a Fontaine, nei pressi di Grenoble, in Francia. Lo ha confermato il procuratore Eric Vaillant.

L'uomo, definito come "un consumatore di cannabis italiano ha perso la vita ieri sera verso le 23:00″, ha fatto sapere il procuratore. La vittima era rimasta ferita insieme ad un'altra persona della sua stessa età con precedenti, dopo che due uomini in auto avevano aperto il fuoco con un kalashnikov.

Sul luogo della sparatoria, i cui autori sono ancora "attivamente ricercati", sono stati rinvenuti una ventina di bossoli calibro 7,62, ha detto ancora Vaillant. Durante la fuga, "i malviventi hanno avuto uno scontro con un automobilista che li inseguiva, finché due passeggeri non lo hanno minacciato con le armi", ha indicato il pubblico ministero.

Il veicolo usato è stato ritrovato incendiato poco dopo.

L'ipotesi più accreditata è che l'episodio sia legato alla criminalità locale e il traffico di stupefacenti della città alpina. Solo poche ore prima della sparatoria c'è stata una marcia di protesta organizzata dai familiari di un impiegato comunale ucciso a colpi d'arma da fuoco circa una settimana fa.

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