Il caso che scuote la Francia: 15 enne rom espulsa durante la gita scolastica
Leonarda è una ragazzina di 15 anni che viveva in Francia. E' giusto usare il passato visto che la giovane, in quanto rom, è stata arrestata perché illegalmente residente nel Paese. I fatti risalgono allo scorso 9 ottobre, Leonarda è stata tirata giù dal pullman della scuola, mentre era in gita scolastica, per essere espulsa. La polemica è scoppiata solo dopo che l'associazione Reseau Education sans Frontiers ha scritto un articolo sul caso sul giornale Mediapart. La famiglia della giovane, kosovara, era arrivata in Francia nel 2009 e non aveva i requisiti per maturare un permesso di soggiorno, anche se la situazione era sul punto di essere regolarizzata. Il padre della ragazzina, il signore Dibrani era già partito verso il Kosovo.
Leonarda, che parla francese e frequenta regolarmente il collège da tre anni, risiedeva in un centro d'accoglienza per richiedenti asilo a Levier, nell'est della Francia. Ieri, la polizia si è impegnata a dare atto al procedimento di espulsione. E' giunta al domicilio della famiglia, ma non l’ha trovata. Così ha chiamato a scuola, che ha risposto: "In questo momento Leonarda è in gita con i suoi compagni". Gli agenti hanno così raggiunto il bus lungo la strada e hanno intimato all'autista di fermarsi. Hanno preso la ragazzina per poi accompagnarla all'aeroporto per il rimpatrio. Il Ministro degli Esteri, Manuel Valls, è stato duramente criticato per tutta la vicenda, anche dai colleghi socialisti che si sono detti "sotto choc" per il trattamento riservato alla giovane. Valls da parte sua ha aperto un’inchiesta e si è così difeso: "Tutti mantengano il sangue freddo e nessuno dubiti neppure per un attimo che le regole del diritto vengono applicate dai miei servizi con intelligenza, discernimento e umanità".