Francia, il premier Bayrou presenta il nuovo governo: chi ha scelto come ministri
Il nuovo premier francese François Bayrou ha annunciato la sua squadra di governo. Tra i membri del nuovo esecutivo ci sono alcuni volti noti, già ministri durante la guida di Barnier, ma anche qualche novità.
Dieci giorni fa, dopo una settimana di attesa, era arrivato l'annuncio del primo ministro che avrebbe presto il posto di Barnier, sfiduciato dall'Assemblea nazionale. Le indiscrezioni attorno al nome di Bayrou, che era stato avvistato nei pressi dell'Eliseo, hanno trovato conferma quando si è diffusa la notizia che Emmanuel Macron aveva fatto ricadere la sua scelta proprio sul leader centrista.
Oggi a distanza di una decina di giorni, arriva anche l'annuncio della nuovo esecutivo. Tra coloro che manterranno gli stessi incarichi ricoperti durante il governo di Bayrou ci sono: il ministro dell'Interno Retailleau, quello della Cultura Rachida Dati, quello della Difesa Sébastien Lecornu, Jean-Noël Barrot agli Esteri, Annie Genevard all'Agricoltura e Catherine Vautrin, che guiderà il ministero del Lavoro e della Sanità.
Il prossimo consiglio dei ministri, il primo del quarto governo di questa legislatura, è atteso per il 3 gennaio.
"Sono molto orgoglioso della squadra che presentiamo questa sera. Un team esperto per riconciliare e ricostruire la fiducia con tutto il popolo francese", ha commentato il nuovo premier su X.
Qualche giorno fa Bayrou aveva spiegato in una lettera recapitata ai ministri dell'esecutivo uscente di essersi messo a lavoro per "trovare nuovi equilibri" e per trovare un governo "più compatto" del precedente. "Questo governo non potrà riprodurre quello precedente. Ho cercato di trovare un nuovo equilibrio", aveva detto, precisando che diversi ex ministri non avrebbero trovato posto all'Eliseo.
Chi sono i ministri del governo Bayrou
Tra i riconfermati c'è Jean-Noël Barrot alla guida degli Esteri, ma spiccano anche i nomi di Bruno Retailleau all'Interno, Sébastien Lecornu alla Difesa, Rachida Dati alla Cultura, Gérald Darmanin alla Giustizia, Éric Lombard all'Economia e Catherine Vautrin per il Lavoro.
Nella nuova squadra hanno trovato posto anche due ex premier Manuel Valls ai Territori d'Oltremare ed Élisabeth Borne all'Educazione. E poi ancora François Rebsamen alla collettività locali e ambiente e Laurent Marc-Angeli ministro della Funzione pubblica,
A questi si aggiungono i ministri delegati tra cui Aurore Bergé, per l'uguaglianza e la lotta contro la discriminazione, Yannick Neuder, alla Sanità, Améli de Montchalin, come ministro dei Conti pubblici o Nathalie Delatre, responsabile del turismo e Benjamin Hadad, agli Affari europei.