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Frana in una miniera d’oro illegale in Indonesia dopo le piogge: 11 morti e 19 dispersi

Undici persone sono morte mentre almeno 19 sono disperse nella frana avvenuta sabato sera in una miniera d’oro illegale in Indonesia. Ancora in corso le operazioni di soccorso e ricerca dei superstiti.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Almeno 11 persone sono morte e altre 19 sono disperse dopo una frana avvenuta sabato sera nei pressi di una miniera d'oro illegale nell'Indonesia Centrale. Lo ha reso noto oggi il direttore dell'agenzia locale di ricerca e salvataggio, Heriyanto. La frana si è verificata in un villaggio nel distretto di Bone Bolango, nella provincia di Gorontalo, un'area in cui si trovano miniere d'oro abbandonate che vengono sfruttate senza autorizzazione e senza adeguate attrezzature di sicurezza. A causare la frana, una serie di forti piogge verificatesi negli ultimi giorni.

Secondo quanto reso noto, i corpi di otto persone sono già stati recuperati, mentre 5 persone sono rimaste ferite, alcune in modo grave. Il bilancio delle vittime sembra però destinato a salire ulteriormente. Le operazioni di ricerca e soccorso sono complicate ulteriormente dalle condizioni meteo e dalla quantità di detriti e ponti crollati che ostacolano l'ingresso alla miniera.

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Sul posto sono stati inviati quasi 180 soccorritori, tra cui polizia e personale militare. L'Indonesia è soggetta a frane durante la stagione delle piogge, tra novembre e aprile. Il problema è stato aggravato in alcune regioni dalla deforestazione. Le forti piogge dei giorni scorsi sono insolite perché collocate in quella che viene definita "la stagione secca". 

A maggio, almeno quindici persone sono morte, dopo che frane e inondazioni nella provincia di Sulawesi meridionale hanno spazzato via decine di case. A marzo, inondazioni improvvise e frane hanno ucciso almeno trenta persone nella stessa provincia.

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