Forte scossa di terremoto avvertita in Pakistan e in Afghanistan: “Gente in strada terrorizzata”
Una violenta scossa di terremoto della durata di almeno 30 secondi è stato avvertito in gran parte del Pakistan e in Afghanistan. Lo hanno riferito testimoni. "La gente correva fuori di casa e recitava il Corano", ha dichiarato un corrispondente dell'Afp a Rawalpindi. Simili testimonianze anche nella città di Lahore. Il sisma ha avuto una magnitudo di 6.5 e l'epicentro è stato registrato a 40 chilometri a sud di Jurm, in Afghanistan, Paese già sconvolto pochi mesi fa da un altro terremoto devastante che ha causato oltre mille morti e 1500 feriti.
Il forte sisma in quell'occasione colpì aree del paese che stavano già subendo gli effetti delle forti piogge che avevano causato frane e smottamenti rendendo anche più complicati i soccorsi. Interi villaggi vennero completamente rasi al suolo in prossimità dell'epicentro, in una zona tra l'altro già duramente impoverita da 20 anni di guerra.
La zona montuosa dell'Afghanistan lungo le montagne dell'Hindu Kush, dove la placca tettonica indiana si scontra con la placca eurasiatica a nord, è stata a lungo soggetta a eventi sismici devastanti. Nel 2015, un grave terremoto che colpì il nord-est del Paese uccise oltre 200 persone in Afghanistan e nel vicino Pakistan settentrionale. Un sisma simile di 6,1 nel 2002 causò la morte di circa mille persone nel nord dell'Afghanistan. E nel 1998, un terremoto di magnitudo 6,1 e le successive scosse nel remoto nord-est dell'Afghanistan uccisero almeno 4.500 persone. Con i vicini Pakistan e Iran, l’Afghanistan forma una delle zone a più elevata pericolosità sismica al mondo. E i terremoti hanno conseguenze devastanti.
Perché in Afghanistan e Pakistan ci sono frequenti terremoti
Come spiega la stessa INGV "la struttura geologica di questa regione è il risultato della collisione tra la placca eurosiatica e quella indiana, che si muove verso Nord con una velocità di 4 cm all’anno. Questa collisione ha creato la catena dell’Hymalaya, la cui origine è legata al sollevamento prodotto dalla subzione della placca indiana sotto quella euroasiatica. Il margine occidentale della collisione tra queste due placche è invece caratterizzato da un movimento obliquo che genera un complesso sistema geologico caratterizzato da una cintura intricata di pieghe, denominata Sulaiman Range e visibile chiaramente dalle immagini satellitari. I terremoti che avvengono in questa regione possono essere di tipo trascorrente, normale, inverso ed ovviamente misto, sia profondi (soprattutto nella parte settentrionale) che superficiali".