Florida, precipita elicottero: morti 11 militari

Sciagura nei cieli della Florida. Secondo quanto confermato dalle autorità militari americane sono tutte morte le undici persone che si trovavano a bordo di un elicottero militare statunitense precipitato la notte scorsa. Si tratta di un velivolo caduto in mare al largo delle coste della Florida: a bordo c’erano sette marines delle forze speciali e quattro soldati dell’esercito. Le autorità americane hanno fatto sapere che in seguito alle ricerche sono stati ritrovati resti umani. A trovare i resti – informa una fonte del Pentagono citata dai media americani – è stata una unità della guardia costiera che partecipa alle ricerche. Il capo degli Stati maggiori riuniti, il generale Martin Dempsey ha espresso le proprie condoglianze alle famiglie dei caduti. L'elicottero, decollato dalla base della Air Force di Eglin, non lontano dalla località di Pensacola, era un Black Hawk Uh-60. Un secondo elicottero impegnato nella missione d’addestramento è rientrato alla base.

Ancora ignote le cause del grave incidente – Il grave incidente è avvenuto durante una esercitazione di routine. Secondo il portavoce della base militare di Eglin, Andy Bourland, è ancora presto per stabilire le cause dell’incidente ma ha fatto sapere che vi erano condizioni meteorologiche avverse. Era stata, infatti, segnalata fitta nebbia, che avrebbe ridotto la visibilità in alcune aree a meno di un quarto di miglio. “Qualsiasi cosa possa essere successa nel primo elicottero, non ha coinvolto il secondo che stava anch’esso partecipando all’esercitazione”, ha detto il portavoce della base. La scomparsa dell’elicottero è stata segnalata alle 20.30 ora locale di ieri, e i soccorsi hanno trovato i resti dell’aereo sei ore dopo. L’operazione di salvataggio ha coinvolto la Guardia Costiera, l’Air Force e agenti civili.