Finge la sua morte e scompare nel nulla: le autorità sulle tracce di un 45enne, padre di tre figli
I suoi familiari pensavano fosse annegato, ma il 45enne americano Ryan Borgwardt, padre di tre figli, potrebbe aver simulato la propria morte ed essere fuggito in Europa alla ricerca di un'altra donna, come riporta Newsweek.
È stato visto l'ultima volta a Green Lake, nello Stato USA del Wisconsin, lo scorso 11 agosto. Ha mandato un messaggio alla moglie dicendo che era sul proprio kayak e stava tornando a casa. Non è mai più riapparso, ha dichiarato lo sceriffo della contea di Green Lake, Mark Podoll, in una conferenza stampa organizzata venerdì scorso.
Le autorità hanno trovato l'imbarcazione rovesciata e il giubbotto di salvataggio nel lago. In seguito è stata scoperta anche la sua canna da pesca e la sua cassetta degli attrezzi.
Credendo che Borgwardt fosse annegato, le forze dell'ordine hanno utilizzato sommozzatori, droni, sonar e cani molecolari nel tentativo di trovarlo. Le ricerche sono durate ben 54 giorni, estendendosi su un'area di oltre 6 km quadrati.
La svolta nelle indagini è arrivata ad ottobre, quando gli investigatori hanno scoperto che il nome di Borgwardt era comparso nei registri delle autorità canadesi il 13 agosto, il giorno dopo la sua scomparsa. Si è poi scoperto che l'uomo aveva anche ottenuto un secondo passaporto dopo aver segnalato lo smarrimento di quello originale.
Gli investigatori hanno scoperto che il 45enne era entrato in contatto con una donna dell'Uzbekistan e aveva trasferito denaro presso banche straniere. A gennaio, inoltre, ha stipulato una polizza assicurativa sulla vita da 375.000 dollari e ha acquistato una gift card aerea.
"Ero davvero scioccato", ha detto lo sceriffo Podoll ad ABC News. "Era semplicemente incredibile che ci trovassimo di fronte a un caso come questo, in cui qualcuno ha effettivamente inscenato la sua morte. Per quanto ne sappiamo, si trova da qualche parte nell'Europa orientale". Borgwardt affronterà verosimilmente delle accuse penali, ma questo aspetto è in attesa di ulteriori valutazioni, ha detto Podoll. Le autorità sperano quantomeno di ottenere un risarcimento per le spese delle ricerche.
Lo sceriffo ha pubblicato un messaggio rivolto direttamente a Borgwardt: "Ryan, se ci stai guardando, ti prego di contattarci o di contattare la tua famiglia. Sappiamo che le cose possono succedere, ma c'è una famiglia che vuole indietro il proprio papà".