video suggerito
video suggerito

Finge guasto all’auto, fidanzati si fermano per aiutarla ma lei estrae la pistola e uccide l’uomo

I due ragazzi si sono fermati per aiutarla non immaginando invece che era un trucco, la donna ha estratto una pistola puntandola contro i due buon samaritani.
A cura di Antonio Palma
2.084 CONDIVISIONI
Immagine

Ucciso per essersi fermato ad aiutare una donna che sembrava in difficoltà con la sua auto. Così è morto Adam Simjee, uno studente universitario della Florida che era in vacanza con la sua fidanzata nel parco nazionale di Talladega, nello stato dell’Alabama.

Come ricostruito dalla polizia, la vittima e la fidanzata non ci hanno pensato due volte quando la settimana scorsa hanno visto una donna con l’auto che sembrava in panne a bordo strada. Si sono fermati per aiutarla non immaginando invece che era il trucco di una donna di nome Yasmine Hider, che ha estratto una pistola puntandola contro i due buon samaritani.

Immagine

Quando la donna ha imposto ai due di camminare verso il bosco, Simjee, 22 anni, si è sentito in pericolo e ha estratto a sua volta la pistola che deteneva facendo fuoco e ferendo l’aggressore ma è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco e ucciso.

A chiamare i soccorsi è stata la fidanzata ventenne Mikayla Paulus ma all’arrivo dei sanitari per il suo amato purtroppo non c’era più nulla da fare. Soccorsa e trasporta in ospedale con l’elisoccorso, invece, la rapinatrice che è stata operata ed è ora ricoverata i gravi condizioni.

Immagine

All’arrivo della polizia la ventenne rimasta illesa ha comunicato che alla sparatoria aveva assistito anche un'altra donna che accompagnava Hider e che poi è fuggita dando la possibilità a Paulus di prendere il telefono e chiamare i servizi di emergenza.

Gli investigatori in seguito hanno scoperto che Hider viveva in un campo nella foresta con l'altra donna, a circa mezzo miglio da dove è avvenuta l’aggressione.

Krystal Pinkins
Krystal Pinkins

Quando i poliziotti sono giunti sul posto, hanno fatto una scoperta ancora più terribile. Oltre a trovare l'altra donna, infatti, si sono trovati di fronte a un bambino di 5 anni con in mano un fucile carico puntato su di loro.

Fortunatamente il piccolo ha messo giù l’arma, come ordinato dagli agenti, e non ci sono state altre sparatorie. La donna con lui è la madre, Krystal Pinkins, che è stata arrestata e ora deve rispondere anche di reati di maltrattamenti sul bimbo oltre alla complicità in omicidio.

2.084 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views