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Filmava pazienti e inseriva oggetti non necessari: ginecologo accusato di violenza su 87 donne in Norvegia

Il medico 55enne Arne Bye ha filmato di nascosto le sue pazienti per un totale di circa 6.000 ore di video. L’uomo si è dichiarato colpevole solo di tre capi d’imputazione per stupro tra gli 87 di cui è accusato. Per l’accusa avrebbe inserito oggetti e dita nelle parti intime delle donne senza alcuno scopo medico.
A cura di Antonio Palma
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L'ambulatorio del ginecologo dove si sono svolti la maggior parte degli esami e dove ha installato le telecamere
L'ambulatorio del ginecologo dove si sono svolti la maggior parte degli esami e dove ha installato le telecamere

Per venti anni un ginecologo ha filmato decine di pazienti che si affidavano a lui durante le visite nel suo ambulatorio e le avrebbe toccate poi con palpeggiamenti non necessari e arrivando in alcuni casi a inserire oggetti nelle parti intime senza alcuno scopo medico. Sono queste le pesantissime accuse nei confronti di un medico norvegese, Arne Bye, finito ora a processo per quello che nel Paese scandinavo è stato definito il più grave caso di abusi sessuali mai scoperto.

Secondo le accuse, il ginecologo 55enne avrebbe abusato della sua posizione di medico per molestare e abusare sessualmente di 94 donne tra cui persino alcune minori appena adolescenti. Una vicenda emersa nel 2022, dopo che le autorità sanitarie hanno avvertito la polizia di possibili atti criminali, e che ha sconvolto la comunità di Frosta dove l’uomo è molto conosciuto anche per il suo ruolo di sovrintendente comunale.

Arne Bye
Arne Bye

Il 55enne, che è ora sotto processo, si è dichiarato già colpevole di tre capi d'imputazione per stupro tra gli 87 di cui è accusato, e colpevole di 35 dei 94 capi d'accusa di abuso della sua posizione di medico nei confronti delle sue pazienti. Bye, che è stato radiato come medico e rischia 21 anni di carcere, ha fatto le prime confessioni in tribunale dopo aver visto le prove video e ascoltato le testimonianze contro di lui.

L’uomo, sposato da 30 anni e padre di due figli adulti, ha raccontato che nella maggior parte dei casi si è trattato solo di errori e a volte di scarsa empatia. In tribunale ha raccontato che aveva 1700 pazienti come medico di famiglia e la pressione lavorativa era così grande che spesso dormiva nello studio medico. “In alcuni casi ho utilizzato apparecchiature alternative durante gli esami addominali. Ad esempio, ho usato un tampone vaginale per gli esami anali” ha raccontato.

La polizia però ritiene che abbia utilizzato gli oggetti per aggredire sessualmente le sue vittime ignare. Secondo l'accusa, Bye avrebbe inserito un oggetto "simile a un deodorante", uno "simile a una bottiglia" e uno cilindrico senza che vi fosse alcuna ragione medica per farlo. Secondo la polizia, il 55enne, che dal 1998 al 2022 è stato medico di famiglia nel comune più piccolo del Trøndelag, Frosta, ha filmato di nascosto le sue pazienti per un totale di circa 6.000 ore di video.

Al momento delle perquisizioni e dei sequestri, la polizia ha trovato 47.000 file video che riprendevano visite, nella stragrande maggioranza dei casi esami ginecologici. Bye ha dichiarato in tribunale di aver filmato gli appuntamenti perché temeva azioni legali da parte delle pazienti e sostiene di non aver mai guardato i video. Per gli inquirenti, però, durante le visite avrebbe improvvisamente e inaspettatamente inserito oggetti e dita nella vagina o nell'ano delle donne giustificandoli come esami necessari.

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