Filippo va in pensione: i motivi del ritiro e perché è solo Principe e non Re
Il Principe Filippo va in pensione. C’era molta attesa per l’annuncio di Buckingham Palace, il cui staff è stato convocato stamane d’urgenza dalla Regina Elisabetta II. Dopo la gaffe choc del Sun (che ha pubblicato per errore sul suo sito la notizia della morte del Principe) è arrivata la notizia ufficiale del ritiro del quasi 96enne Filippo da tutti gli impegni pubblici a partire dall’autunno prossimo.
Duca di Edimburgo, Conte di Merioneth, Barone Greenwich, ect… ect…
Sposato da 70 anni con Elisabetta II, il duca di Edimburgo (nato come principe Filippo di Grecia e Danimarca), è sempre stato al fianco di Sua Maestà, fin dall’incoronazione datata 1952. Presente in ogni cerimonia e viaggio ufficiale, ha comunque sempre lasciato la scena alla consorte. Attualmente detiene il record del più longevo fra i coniugi di tutti i monarchi mondiali. Quattro figli (il primogenito ed erede al trono Carlo, poi Anna, Andrea ed Edoardo), numerosi nipoti e pronipoti, un passione per polo e yacht, è nato col nome di Philip Mountbatten, ma nel corso degli anni ha acquisito un bel po' di titoli. E chiamarlo a corte non è facile: "Sua Altezza Reale Il Principe Filippo, Duca di Edimburgo, Conte di Merioneth, Barone Greenwich, Cavaliere Reale del Nobilissimo Ordine della Giarrettiera, Cavaliere dell'Antichissimo e Nobilissimo Ordine del Cardo, Gran Maestro e Primo e Principale Cavaliere di Gran Croce dell'Eccellentissimo Ordine dell'Impero Britannico, Membro dell'Ordine al Merito…..".
I motivi del ritiro del Principe
L decisione di ritirarsi dalla vita pubblica è stata presa dallo stesso Filippo e sostenuta dalla Elisabetta II, ha specificato un portavoce del palazzo. Il Principe Consorte sarà dunque presente agli impegni precedentemente programmati da qui ad agosto, ma non accetterà nuovi inviti per l’autunno. Il suo portavoce ha comunque aggiunto che “potrà ancora scegliere di frequentare alcuni eventi pubblici di volta in volta“. Quindi, non è detto che non rivedremo più il principe Filippo in pubblico: secondo quanto sottolineato dalla Bbc, già giovedì la coppia reale è impegnata in un pranzo al St James Palace in onore dei nuovi membri dell’Order of Merit. Poi si deciderà di volta in volta. Buckingham Palace si è limitata a specificare che Filippo “si ritira dagli impegni pubblici” senza precisare motivazioni concrete legate, come si poteva pensare, allo stato di salute dell’uomo. Ma va da se che a 96 anni stare dietro ai numerosi impegni pubblici personali (Filippo è Filippo è patrono, presidente o membro di più di 780 organizzazioni e continuerà a esserne associato) e quelli da consorte reale non è facile: nel recente passato, il Duca di Edimburgo è finito nel mirino dei tabloid britannici per malesseri passeggeri o per essersi addormentato anche in occasioni poco consone.
Perché Filippo non è Re?
Si potrebbe anche dire che con quest’annuncio, in fin dei conti, per la famiglia reale non cambia nulla: Filippo è il Principe Consorte e non Re perché non ha alcun legame col trono britannico. Per quanto la linea ereditaria prediliga i figli maschi, la regnante attuale (come altre regine prima di lei) è quella più direttamente collegata per questioni "di sangue" alla discendenza che ha diritto alla corona. Carlo, invece, quando la madre passerà a miglior vita o abdicherà la corona, potrà fregiarsi del titolo di Re a tutti gli effetti, così come i suoi figli nell'eventualità futura. Ipotesi, comunque, esclusa al momento: Elisabetta II è apparsa in ottima forma in tutte le ultime occasioni pubbliche, a partire dal suo 91° compleanno, celebrato lo scorso 21 aprile.