File top secret Usa rivelano: Ucraina non pronta all’offensiva. Ma Kiev ci vuole provare in estate
Gli Stati Uniti non credono che l'Ucraina sia in grado di portare avanti la tanto annunciata offensiva di primavera contro i russi per riconquistare il territorio occupato da Mosca. Lo rivela un documento "top secret" del Pentagono secondo il quale Kiev deve affrontare carenze di truppe e armi e qualsiasi guadagno sul campo di battaglia ora sarebbe modesto. Il documento citato dal Washington Post fa parte della fuga di notizie che ha investito il Pentagono e che ora impensierisce Washington.
Il documento, datato febbraio, sostiene che l'Ucraina potrebbe non riuscire ad accumulare truppe e armi sufficienti per la sua prevista controffensiva primaverile e potrebbe essere "ben al di sotto" degli obiettivi previsti per poter riconquistare il territorio occupato dalla Russia. Il report è un'istantanea della situazione all'inizio di febbraio ma è difficile che nel frattempo Kiev sia stata in grado di colmare le carenze segnalate. Un altro documento, datato 23 febbraio e visionato dal Guardian, in effetti conferma che le brigate militari previste e pianificate per l'attacco erano molto lontane dall'essere pronte, con pochissimi o al massimo metà dei mezzi previsti.
Un altro documento, datato sempre 23 febbraio e contrassegnato come segreto, delinea inoltre in dettaglio come i sistemi di difesa aerea dell'Ucraina S-300 risalenti all'era sovietica andranno esauriti entro il 2 maggio al tasso di utilizzo attuale.
Del resto ad aprile, nonostante la guerra in Ucraina continui senza sosta, sul campo non si vede nessun segno di un nuova offensiva in atto. Anche da Kiev ormai nessuno più menziona l'offensiva di primavera anche se l'esercito ucraino non ha per nulla rinunciato all'idea. Come ha confermato oggi il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, l'attacco potrebbe essere solo rimandato di qualche mese. La controffensiva su larga scala delle forze ucraine contro i russi, infatti, potrebbe cominciare in estate.
"Comprendono chiaramente che per lanciare una controffensiva è necessario essere pronti al 100%", ha sottolineato il capo del governo ucraino. "Abbiamo più volte dimostrato di potercela fare. Chiediamo ai nostri partner internazionali più potenziale militare, come carri armati, munizioni, aerei e veicoli blindati", ha aggiunto, confermando che l'Ucraina sta davvero subendo perdite in termini economici e di vite umane, "e queste perdite stanno davvero causando gravi danni a tutti noi".
La Casa Bianca non conferma ufficialmente l'autenticità dei documenti, ma finora i funzionari statunitensi hanno indicato come manipolato solo un documento sulle vittime russe e ucraine. Il dipartimento di giustizia ha avviato un'indagine penale sulla fuga di notizie e l'amministrazione Biden ha confermato che sta parlando con i partner per limitare i danni sopratutto nelle relazioni bilaterali.