Russia-Ucraina, figlio di una deputata britannica parte per la guerra: “A mia madre non l’ho nemmeno detto”
Tra chi è partito per la guerra e impugnare le armi a fianco del popolo ucraino c'è anche il figlio maggiore di un deputato conservatore, nonché ex ministro del governo Cameron. Si tratta di Ben Grant, 30 anni, figlio di Helen Grant: il 30enne per oltre 5 anni si è addestrato nella Royal Marines e in questi giorni è partito per la guerra insieme a un gruppo di ex militari britannici. Come riporta il "The Guardian" in tutto sono partiti sette britannici e dopo poche ore di viaggio hanno già raggiunto il confine ucraino.
Arrivati in Ucraina sette volontari militari britannici
Uno dei giornalisti del giornale britannico ha incontro Grant davanti alla biglietteria della stazione di Leopoli mentre aspettava di poter salire su un treno diretto a Kiev. Grant ha tenuto subito a precisare che non è stato inviato dal governo: "Non sono stato mandato, niente a che fare con mia madre. Voglio solo chiarirlo, ho deciso di farlo da mia iniziativa". E poi il 30enne precisano: "Non l'ho nemmeno detto a mia mamma", spiega Grant la cui madre è attualmente l'inviata speciale dell'attuale premier Boris Johson per l'educazione delle ragazze. Così poi racconta che ha deciso di partire dopo che ha visto i continui bombardamenti russi nei video diffusi dalle tv e dal web: "Ho pensato, sono un padre di tre figli, e se quelli fossero i miei figli so cosa farei, andrei a combattere", spiega. Non saranno gli unici però in partenza dal Regno Unito per l'Ucraina: "In totale abbiamo altre 100 persone in arrivo, quindi questo sarà davvero bello quando arriveranno tutti qui. Abbiamo background diversi, alcuni di loro sono molto, molto specializzati". Poi Grant pensa a cosa fare in caso di cattura: "Se dovessi essere in grado di porre fine alla mia vita prima di essere catturato, probabilmente lo farei. Mi sono preparato mentalmente per questo, ma speriamo che non arrivi a questo". Il 3enne fa riferimento al fatto che l'esercito russo non applica la Convenzione di Ginevra, questo vuol dire che spara contro giornalisti e civili senza pietà. Così la decisione di togliersi la vita piuttosto che finire prigioniero.