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Fattorino reagisce male al video scherzo e spara allo youtuber, assolto per legittima difesa

Il fattorino è stato assolto dall’accusa più grave dopo aver sostenuto di aver agito solo per legittima difesa durante lo scherzo di uno youtuber all’interno di un centro commerciale in Virginia. L’uomo condannato invece per aver usato armi in un luogo pubblico.
A cura di Antonio Palma
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Reagisce male al video scherzo e spara allo youtuber, ferendolo, ma viene assolto dalla giuria sostenendo di aver agito solo per legittima difesa. È accaduto in Usa dove la scorsa settimana un Tribunale della Virginia ha assolto dalla principale accusa il 31enne Alan Colie, fattorino vittima dello scherzo ideato dallo youtuber 21enne Tanner Cook, specializzato proprio in scherzi ai danni di passanti.

L'episodio risale allo scorso aprile quando il fattorino venne avvicinato dal 21enne e da alcuni suoi amici mentre si trovava davanti a un negozio nell'area ristoranti nel centro commerciale di Dulles. Nell'idea dello youtuber doveva essere l'ennesima vittima dei suoi video scherzi ma, mentre veniva filmato, il 31enne reagì molto male e, sentendosi in pericolo, poco dopo tirò fuori la pistola facendo fuoco.

Tanner Cook e Alan Colie
Tanner Cook e Alan Colie

Tanner cook fu colpito all'addome e ferito gravemente ma, dopo una operazione d’urgenza, è stato dichiarato fuori pericolo di vita e si è ripreso tornando a fare i suoi video scherzi da pubblicare online. Alan Colie invece fu arrestato e da allora è in carcere in attesa di sentenza definitiva.

Il suo caso ha raggiunto una prima conclusione venerdì scorso quando, dopo una scontro interno, la giuria lo ha dichiarato non colpevole per l'accusa più grave di lesioni dolose aggravate. Alan Colie dichiarato con colpevole anche per il reato di uso di armi da fuoco per commettere un crimine mentre è stato condannato per aver usato un'arma da fuoco all'interno di un edificio pubblico. Un reato che può costargli una pena da uno a cinque anni di carcere.

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In sostanza la giuria ha accolto la tesi difensiva della legittima difesa e respinto quella del Procuratore che invece sosteneva che aveva usato la forza ben oltre la minaccia effettiva. La sentenza è arrivata dopo che i giurati hanno visto il video della sparatoria.

La scena dura meno di 30 secondi. Il filmato mostra Cook che si avvicina a Colie, che è fermo davanti al negozio. Cook gli sta a pochi centimetri e mette un cellulare proprio davanti agli occhi della vittima dello scherzo mentre il telefono trasmette più volte una frase senza senso. Nel video, Colie dice "stop" tre volte e cerca di allontanarsi da Cook, che continua ad avanzare verso di lui. Colie cerca infine di allontanare il telefono dalla sua faccia prima di estrarre una pistola e sparare a Cook.

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Legittima difesa per l'avvocato difensore che ricorda anche la differenza di statura e di stazza tra i due. Non è così per il Procuratore che sottolinea invece il fatto che non c'è stata pausa tra il momento in cui l'uomo estrae l'arma e il momento dello sparo. Per il pm lo scherzo di Cook era bizzarro ma non minaccioso. La giuria però è stata di diverso avviso.

Una sentenza che però è stata contestata sia dalla difesa che dall'accusa. L'avvocato difensore di Colie, Adam Pouilliard, infatti ha affermato che la condanna per l'accusa di armi da fuoco non è coerente, data l'assoluzione di Colie per legittima difesa, e ha chiesto al giudice di annullare la condanna. Il caso sarà riesaminato in un'udienza il mese prossimo e fino ad allora l'uomo rimarrà in carcere.

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