Fase 2, anche Danimarca e Belgio riaprono negozi e centri commerciali
Anche la Danimarca prova a ripartire. Con 10.513 contagi e 533 morti il paese nord europeo ha deciso di dare il via libera alla riapertura dei centri commerciali dopo due mesi di chiusura a causa del lockdown imposto dal coronavirus. La riapertura è stata subordinata a rigide misure di sicurezza, come un percorso a senso unico e il numero limitato di clienti in ogni negozio. Per il momento non è stata segnalata nessuna fila e nessun boom di clientela, ma i danesi sono comunque contenti di poter tornare nuovamente a fare acquisti. "È stato bello uscire di nuovo, ci si sente bene, è bello fare shopping e vedere gente felice di uscire. È davvero positivo", ha raccontato un ragazzo. Sono pochi a indossare le mascherine, ma le attenzioni sono davvero tante: "Sono un po' spaventata – dice una donna – ma penso che andrà tutto bene perché siamo davvero organizzati".
Anche a Bruxelles, capitale belga, riaperti i negozi. Molte persone hanno fatto diligentemente la fila fin da questa mattina per tornare in negozi considerati "non essenziali", nel rigoroso rispetto delle misure di contenimento. Quentin Heut, presidente dell'Associazione dei commercianti Shopera, ha dichiarato: "Abbiamo diviso la Rue Neuve in due, con due flussi: un flusso nord-sud per evitare incroci. Abbiamo organizzato la distribuzione di gel igienizzanti in tutte le strade adiacenti, per permettere alle persone di lavarsi le mani quando vanno e vengono. Abbiamo anche messo delle strisce colorate a terra". "Tutti sono felici di essere tornati al lavoro. Qualche timore? No, perché siamo preparati, i negozi hanno avuto il tempo di prepararsi, la Rue Neuve raccoglie marchi importanti, tutti hanno avuto davvero il tempo di prepararsi, e la strada pubblica, come potete vedere, anche noi siamo preparati. Il messaggio è: siamo molto sereni, ma non abbiate fretta di fare acquisti, siamo aperti, anche domani, anche la prossima settimana, non c'è fretta quindi venite in pace, e tornate se non è urgente".
