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Fa bere vodka al figlio di 8 mesi per farlo addormentare, ma il bimbo muore: “Dovevo uscire”

Nadezhda Yarych è indagata dalla polizia russa dopo che suo figlio di 8 mesi è morto. Il piccolo si è ammalato durante le vacanze di Natale a causa di una infezione virale. Portato all’ospedale per 4 volte, la donna si è sempre rifiutata di farlo ricoverare. Tornata a casa, gli ha dato da bere della vodka per farlo addormentare, ma il piccolo è deceduto. Indagini in corso.
A cura di Ida Artiaco
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Voleva solo che suo figlio, di appena 8 mesi e con la febbre alta a causa di una infezione, si addormentasse, affinché lei potesse uscire e andare a una festa. Così, gli ha dato da bere della vodka, causando la morte del piccolo Zakhar e ora Nadezhda Yarych è indagata dalla polizia. È successo durante le scorse vacanze di Natale in Russia. Secondo la stampa locale, il bambino si era ammalato ed era stato portato al pronto soccorso dalla mamma e dal suo patrigno nella città di Shebekino, nella regione di Belgorod, al confine con l'Ucraina, per ben quattro volte in una settimana. I medici avevano detto loro che si trattava di una infezione virale, consigliando di far restare il giovane paziente in ospedale. Ma proprio la mamma decise di portarlo a casa. La donna, infatti, stando a quanto riferito da alcuni familiari, non voleva trascorrere le feste nel nosocomio insieme al bambino.

Una volta tornata a casa, avrebbe dato da bere al figlio della vodka per farlo addormentare e per essere sicura che non l'avrebbe infastidita durante i festeggiamenti. Fino a quando, lo scorso 5 gennaio, il piccolo non si è più risvegliato. L'autopsia, eseguita subito dopo sul corpo del bambino, ha confermato che la morte è sopraggiunta a causa dell'infezione mai curata, e peggiorata dall'alcol. Una tragedia, questa, che si sarebbe potuta evitare se solo la mamma e il patrigno, entrambi oggetto di indagini da parte della polizia, avessero fatto qualcosa per aiutarlo. Le forze dell'ordine non hanno ancora commentato quanto successo e non è stato effettuato ancora alcun arresto, ma le indagini proseguono.

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