Uccide un poliziotto, poi lo fa a pezzi e lo scioglie nell’acido. Arrestato italiano
Lo ha ucciso e fatto a pezzi. Poi ha provato a disfarsi del pezzi del cadavere, prima mettendoli a bagno nell'acido, poi bollendoli e buttandoli nel Tamigi. Sono scattate le manette per un 49enne di Pistoia, Stefano Brizzi, 49 anni, da sei residente a Londra, dove gli investigatori di Scotland Yard lo hanno arrestato con l'accusa di aver ucciso un poliziotto, Gordon Semple, 59 anni, scomparso il 1 aprile.
Il delitto sarebbe maturato all’interno della comunità gay londinese. A incastrare Brizzi la testimonianza di un vicino di casa (quartiere Southwark, nell'edificio Peabody Estate), Martin Harris, 49 anni, che gli aveva bussato alla porta per lamentarsi del forte odore: «Mi ha aperto in costume da bagno e con un paio di occhiali. Gli ho chiesto cosa stesse succedendo e mi ha detto che stava cucinando per un amico». Alla minaccia di chiamare la polizia, Brizzi – che aveva piazzato delle candele profumate fuori dalla porta per provare a dissimulare la puzza – non si sarebbe scomposto. Quando la polizia ha perquisito l’appartamento ha trovato i resti smembrati della vittima: il cadavere però non era completo. Ci vorrà del tempo prima che i medici legali riescano a risalire alla causa della morte.
Le indagini sulla scomparsa del poliziotto non avevano dato riscontri fino a quel punto. I familiari di Semple avevano anche creato una pagina facebook per le ricerche. L’allarme era stato dal compagno, Gary Meeks. Semple era scomparso mentre stava andando al lavoro, a Westminster. Si sospetta un movente passionale, ma gli investigatori in questo senso tengono aperte tutte le piste e cercano anche eventuali complici.