Exit poll elezioni in Regno Unito 2024: i Labour verso la vittoria con 410 seggi
Si sono appena concluse le elezioni in Regno Unito 2024. Oggi, giovedì 4 luglio, i cittadini britannici erano chiamati alle urne per rinnovare la Camera bassa del Parlamento inglese. Si poteva votare dalle 8.00 alle 23.00 (ore italiane). Ora che i seggi sono stati chiusi, cominceranno le operazioni di spoglio e arriveranno le prime proiezioni sui risultati.
Questa consultazione elettorale, indetta anticipatamente dal premier britannico Rishi Sunak, sono particolarmente decisive per il Paese. La partita più importante è quella tra i due principali schieramenti, i Conservatori (i Tories), al potere da più di dieci anni e di cui fa parte anche il primo ministro, e i Laburisti, capitanati da Keir Starmer. Ma i due storici partiti non sono le uniche forze in campo. Vediamo allora, chi ha vinto le elezioni in Regno Unito secondo i primi exit poll.
Primo exit poll: vittoria schiacciante dei Labour
Oltre ai due tradizionali partiti, quello dei Conservatori, al governo da ormai 14 anni, e il Labour Party, di centrosinistra, alle elezioni britanniche 2024 hanno partecipato anche altre forze politiche, che potrebbero portare via diversi consensi ai due storici schieramenti. Il primo è il Reform Party, di estrema destra, guidato dal leader della Brexit Nigel Farage. Ma anche, il partito dei Liberal democratici, terza forza politica del Paese, il Green Party, il gallese Plaid Cymru e infine i due schieramenti indipendentisti scozzesi, il Partito nazionale scozzese e Alba.
Secondo i primi exit poll, la vittoria dei Labour sui Conservatori risulterebbe schiacciante con 410 seggi sui 650 totali. Il partito di Rishi Sunak invece, sarebbe fermo ad appena 131 seggi. Seguono i Liberaldemocratici di Ed Davey, che salgono a 61, mentre l'ultradestra di Farage riuscirebbe a eleggere 13 deputati per la prima volta. In caduta libera, infine, nei collegi scozzesi (da 48 a 10).
Una proiezione che sembra confermare gli ultimi sondaggi che per la prima volta in oltre dieci anni davano i Laburisti in vantaggio sui Tories. Dal 2010, cioè dall'ultimo premier di centrosinistra Gordon Brown, il numero 10 di Downing Street è sempre stato occupato da leader conservatori.
Per il momento, va detto, si tratta di stime iniziali. Occorrerà attendere la conclusione dello spoglio in tutte le costituency (l'equivalente delle circoscrizioni in Uk) in cui è diviso il territorio britannico per scoprire quale partito ha vinto le elezioni.
Il sistema elettorale britannico è fortemente maggioritario: in ciascun collegio vince il candidato che ha preso il maggior numero di voti. Il partito che ottiene più seggi, su un totale di 650, alla Camera dei Comuni (House of Commons) viene incaricato di formare un nuovo governo mentre il primo ministro, in genere il leader del partito vincitore, viene nominato dal Re.