Ex stella del football americano e la moglie uccisi a colpi di pistola dal figlio 16enne

Duplice omicidio nella giornata di ieri a Houston, in Texas. Le vittime sono Antonio Armstrong e sua moglie Dawn e il colpevole sarebbe il loro secondogenito, un ragazzo di soli sedici anni che avrebbe fatto fuoco con la pistola custodita in casa dal padre.

A quanto ricostruito dalla polizia texana, il sedicenne avrebbe atteso che i genitori tornassero a casa e avrebbe sparato dapprima alla madre, poi al padre. La donna è morta sul colpo, mentre l’uomo è spirato poco dopo il ricovero in ospedale a causa della gravità delle ferite riportate. La dinamica esatta sarà ovviamente ricostruita dopo l'autopsia, ma, a quanto si è appreso finora, il ragazzo avrebbe esploso diversi colpi nei confronti delle due vittime.

È stato lo stesso omicida a chiamare la polizia, confessando immediatamente il duplice delitto ma non aggiungendo altri particolari né spiegazioni circa le ragioni del gesto. Ora è in custodia e nei prossimi giorni sarà incriminato formalmente per duplice omicidio preterintenzionale.

Antonio Armstrong e sua moglie avevano altri 2 figli, un ragazzo di 20 e una ragazza di 12, che ora sono in stato di choc, come il resto della famiglia. “Erano una famiglia perfetta, non so cosa sia potuto accadere”, ha raccontato un cugino a una emittente locale.

Antonio era stato un giocatore di football americano di primo piano negli anni ’90, potendo vantare presenze nella NFL con i San Francisco 49ers, i Miami Dolphins e i St. Louis Rams e una brillante carriera nel football universitario.