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Ex sindaco ammette violenza sessuale su bimba di 4 anni, ma si difende: “Era consenziente”

La drammatica storia ha per protagonista un ex sindaco di una città dell’Ohio, in Usa, incriminato con otto capi di imputazione per stupro. Davanti ai giudici si è dichiarato innocente ma ha confessato le violenze alla moglie.
A cura di A. P.
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Dietro a quello che tutti credevano uno stimato cittadino e per questo eletto anche sindaco, Richard Keenan, si nascondeva invece un pedofilo protagonista di ripetute violenze sessuali su una bambina di appena quattro anni. È la terribile storia che giunge dalla cittadina di Hubbard, nello stato dell'Ohio, in Usa, ora al centro di un delicato procedimento giudiziario. L'uomo, primo cittadino tra il 2010 e il 2011, è stato incriminato con otto capi di imputazione per stupro e 12 capi di imputazione per tentato stupro su minori.

Davanti ai giudici Keenan si è dichiarato innocente ma i pubblici ministeri lo hanno incastrato portando in aula una sua ammissione di colpevolezza rilasciata alla moglie e ad un assistente sociale a cui si era rivolto per problemi psicologici. Nella confessione messa gli atti del processo l'uomo dopo varie insistenze della moglie, ammette: "L'ho fatto". Keenan ha rivelato di aver abusato della bimba di 4 anni per diverso tempo nel 2013 ma ha sostenuto incredibilmente che si trattava di rapporti consenzienti da parte della piccola.

Secondo i media locali, le stesse ammissioni le avrebbe fatte poi durante le discussioni di gruppo in un ospedale psichiatrico. Un giudice ora dovrà decidere se le ammissioni di Keenan rese in ambito extragiudiziale possono essere accettate come prove in aula dalla giuria o considerate inammissibili. Secondo la legge dello stato locale, la moglie potrebbe testimoniare contro di lui se deciderà di farlo .

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