Esplosione Università di Mosca: alcuni feriti durante un esperimento in laboratorio
Era in corso un esperimento quando in un laboratorio dell'Università di Mosca è stata avvertita un'esplosione. Qualcosa non deve aver funzionato e una delle provette è esplosa. Le prime notizie diffuse da Interfax segnalano la presenza di alcuni feriti. Il numero sarebbe ancora sconosciuto mentre la polizia avrebbe confermato l'esplosione.
Sebbene l'avvenimento abbia matrice incidentale, l'episodio si colloca in una serie di accadimenti che nei momenti immediatamente successivi all'esplosione avrebbero lasciato pensare ad una vendetta. Nei giorni scorsi, infatti, sarebbe stato ucciso in Cecenia un emissario di Al Qaeda: l'uomo Dogher Sevdet, 34 anni, di etnia curda era addetto a coordinare i terroristi nella zona del Caucaso del Nord.
Non solo, soltanto qualche giorno fa un'altra esplosione aveva terrorizzato la capitale russa. Il quel caso l'ordigno, costruito artigianalmente, era stato fatto esplodere in un parcheggio nei pressi di una stazione di polizia nel centro città. La bomba, durante l'esplosione, ha ferito gravemente un poliziotto che notando la busta sospetta, si era avvicinato per visionarne il contenuto.