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Esplosione in una miniera in Russia: operai intrappolati sotto le macerie

Ci sarebbero delle vittime tra i minatori rimasti intrappolati in una miniera nella regione di Komi, nel nord del Paese. Nel tunnel erano al lavoro 259 operai, molti tornati subito in superficie.
A cura di Susanna Picone
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Ci sono delle vittime tra i minatori rimasti intrappolati in una miniera nella regione di Komi, nel nord del Paese. Nel tunnel erano al lavoro 259 operai, molti tornati subito in superficie.

Parla di un drammatico incidente il ministero delle Emergenze russo, la cui portavoce Elena Smirnykh, ha riferito questa mattina all’agenzia Afp di quanto avvenuto nella regione di Komi, nel nord del Paese. Una esplosione, le cui cause non sono note, si è verificata in una miniera e ha lasciato intrappolati sotto le macerie diversi operai. Lo scoppio è avvenuto alle 7.28 ora italiana nella miniera di carbone Vorkuta, Komi, nella Russia Nord Occidentale. I soccorritori stanno portando in superficie otto operai rimasti feriti, ma il bilancio dell’incidente è drammatico. Sarebbero 9 i minatori rimasti uccisi: lo affermano i soccorritori citati da Itar Tass. Inizialmente si è parlato di 18 minatori intrappolati, poi molti sono stati salvati. Secondo fonti delle agenzie russe, altre 242 persone – anche loro si trovavano nelle profondità della montagna al momento dell’esplosione – sono riuscite a scappare e a ritornare su da soli. Sarebbero stati tutti affidati al personale sanitario e le loro condizioni sarebbero soddisfacenti. In tutto, secondo quanto si apprende, erano al lavoro 259 minatori nel tunnel.

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