Esplosione devasta il più grande deposito di armi in Ucraina
Terrificante esplosione in un deposito di munizioni. L'incidente è avvenuto in una base militare a Kalynivka, uno dei più grandi del Paese, cittadina a 240 chilometri a sudovest della capitale Kiev, a 20 chilometri dal capoluogo regionale Vinnytsia. Sul posto sono intervenute le autorità che stanno indagando le cause dell'incendio che ha portato all'esplosione. Subito dopo la deflagrazione sono state evacuate oltre 30000 persone tra la città di Kalynivka e due villaggi vicini, e bloccate diverse strade. Sono stati modificati anche gli itinerari dei treni. Inoltre le autorità hanno interdetto lo spazio aereo nel raggio di 50 km dall'incendio.
Sul luogo dell'incidente è giunto il premier ucraino Volodymyr Groysman che ha parlato di fattori esterni come causa dell'incidente. La situazione per ora è sotto controllo, nonostante le case limitrofe danneggiate, ma il bilancio dei feriti, uno, resta provvisorio. Intanto la procura militare ucraina ha aperto un'indagine penale per capire le cause che hanno portato all'incendio e all'esplosione. Al vaglio delle autorità anche ipotesi di sabotaggio o negligenza.
Si tratta del secondo incendio di vaste proporzioni dall'inizio dell'anno in Ucraina e in un deposito di munizioni Lo scorso marzo a Balakliïa, nella regione di Kharkiv, esplose la fabbrica che conteneva 138mila tonnellate di armi e munizioni. Furono evacuate 20mila persone che vivevano in città e nei villaggi vicini.