Esplosioni alla Manchester Arena: morti e feriti dopo il concerto di Ariana Grande
Ci sono decine tra morti e feriti (al momento 19 vittime e 50 persone in ospedale) a Manchester, in Inghilterra, a causa di una esplosione segnalata alle forze dell'ordine inglesi alle 22.35 ora locale, la cui natura parrebbe di stampo terroristico anche se non ci sono ancora conferme ufficiali dalle autorità inglesi. La strage è avvenuta alla Manchester Arena, subito dopo la conclusione del concerto della cantante americana Ariana Grande. La deflagrazione ha scatenato il panico fra migliaia di persone che defluivano dalla struttura che può contenere 21mila spettatori, riferisce la polizia della città britannica. Media inglesi riportano i racconti di molte persone che sui social riferiscono di essere fuggiti in lacrime e coperti di sangue. Non è chiaro cosa avrebbe provocato "i forti boati" uditi verso la fine del concerto. Sono stati trovati molti detriti metallici, la cosa potrebbe far pensare ad un ordigno di medio potenziale contenente chiodi, non è chiaro se piazzato a terra o portato da un kamikaze. L'esplosione (o le esplosioni, non è ancora chiaro) è avvenuta nella zona delle biglietterie, subito fuori dall'arena che è la seconda più grande d'Europa.
Cnn e Bbc: ipotesi attentatore suicida
Un attentatore suicida: secondo dirigenti americani citati dalla Cnn, le indagini sull'esplosione alla Manchester Arena starebbero esaminando questa possibilità. Anche fonti riportate dalla Bbci ipotizzano l'attacco kamikaze. L'unità antiterrorismo North West stava già trattando la strage alla Manchester Arena come un possibile fatto terroristico, l'ennesimo dopo le stragi francesi del Bataclan, dove pure i terroristi arrivarono in un concerto, di Nizza, di Berlino.
Il comunicato della polizia: 19 vittime
"C'è un numero di morti confermati e altri feriti" aveva subito avvertito la polizia locale in un comunicato diffuso via Twitter. Alle 2.10 ora italiana è arrivata una seconda nota: ad ora la Greater Manchester Police conta 19 morti e almeno 50 feriti. Il network americano Cbs parla di un gruppo di ragazzine tra le vittime. Testimoni avevano da subito confermato di aver visto decine di corpi a terra. La vicina stazione Victoria di Manchester è stata bloccata. All'Arena sono arrivate squadre di artificieri, secondo le immagini mostrate da Sky news. Davanti alla Cattedrale di Manchester è stato fatto brillare un pacco sospetto: si trattava di abbigliamento lasciato incustodito.
Salva la popstar Ariana Grande: era appena scesa dal palco
La cantante Ariana Grande "sta bene". Lo ha reso noto il suo portavoce, dopo le esplosioni alla Manchester Arena dove si era appena esibita. Si tratta di una giovane artista statunitense, di 23 anni divenuta famosa grazie al ruolo di Cat Valentine nelle sit-com di successo di Nickelodeon Victorious e Sam & Cat.
Il luogo della strage: la Manchester Arena
La Manchester Arena è la più grande struttura indoor d'Europa e la seconda per capacità nel Vecchio Continente. Utilizzata non solo per per eventi sportivi ma anche per concerti è datata 1995 e ospita regolarmente eventi di richiamo. Ha una capienza superiore ai 21.000 posti. In serata era affollata di persone, soprattutto giovani e giovanissimi, per un concerto di Ariana Grande, pop star americana 24enne, conclusosi poco prima che fosse udita l'esplosione, individuata nell'area del foyer.
Facebook attiva il “safety check”
Com'è ormai diventata prassi in questi drammatici casi, il social network Facebook ha attivato il cosiddetto “safety check”, ovvero quel servizio che permette a chi si geolocalizza nella zone di un incidente di dire che sta bene ai suoi contatti.