Esplodono due bombe in un resort in Thailandia: un morto e ventitre feriti

Due ordigni sono esplosi nel resort di Hua Hin in Thailandia. La deflagrazione ha provocato ventitre feriti, tra cui alcuni turisti stranieri. A riferire la notizia è stata l'emittente britannica Bbc citando le autorità locali. Il resort colpito si trova nella cittadina di Hua Hin, a circa 150 km a sud di Bangkok, nella provincia di Prachuap Khiri Khan. La polizia del luogo ha dichiarato che dei 23 feriti totali, 6 verserebbero in gravi condizioni e ci sarebbe inoltre una vittima, una venditrice ambulante thailandese che al momento dell'esplosione si trovava vicino a una delle due bombe. Tra i feriti, due donne inglesi e una giovane ventenne tedesca. In tutto sarebbero 9 i turisti stranieri rimasti colpiti dall'esplosione.

Secondo le prime ricostruzioni,  gli ordigni sarebbero esplosi a mezz'ora di distanza l'uno dall'altro e sarebbero stati nascosti tra alcuni vasi di piante e la carica esplosiva sarebbe stata comandata attraverso un telefono cellulare opportunamente modificato. Le bombe sarebbero inoltre esplose a circa 50 metri l'una dall'altra.

I feriti sono stati portati al Hua Hin Hospital, Ospedale San Paolo e una struttura locale di Bangkok Hospital. Per ora nessun gruppo ha rivendicato l'attentato. L'emittente britannica Bbc inoltre riferisce che in Thailandia da oltre 12 anni è attivo un movimento separatista armato che ha già organizzato attentati di questo tipo, mai però in strutture turistiche. Il governo thailandese ha decretato lo stato d'allerta in tutto il Paese.

Sul sito www.viaggairesicuri.it curato dall'Unità di Crisi della Farnesina "si raccomanda ai connazionali di evitare la zona di Hua Hin, di tenersi informati sugli sviluppi della situazione sui media e di seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità locali". In caso di emergenza contattare l'Ambasciata d'Italia a Bangkok al numero 0066 81 825 61 03.