Esplode un camion con 60 tonnellate di gas naturale: morte sei persone in Mongolia. Il video
Tragico incidente in Mongolia. Almeno sei persone, tra cui tre vigili del fuoco, sono morte in un'esplosione nella giornata di oggi, mercoledì 24 gennaio, dopo che un camion che trasportava gas naturale liquefatto (Gnl) si è schiantato contro un'auto nella capitale del Paese, Ulaanbator.
Come riportato da Al Jazeera, il massiccio incendio scoppiato subito dopo l'impatto ha ferito 11 persone a un incrocio vicino al mercato di Dunjingarav, ha riferito l'Agenzia nazionale per la gestione delle emergenze della Mongolia (Nema). Il camion trasportava 60 tonnellate di gas naturale liquefatto.
Una grande palla di fuoco ha travolto diversi edifici nei pressi del luogo dell'incidente, compreso uno residenziale, mentre molte auto sono rimaste carbonizzate. I video e le immagini condivise sui social dai servizi di emergenza e da comuni cittadini sono impressionati.
I residenti di uno dei condomini sono stati temporaneamente evacuati, hanno fatto sapere dalla Nema, aggiungendo che le strade intorno all'area sono state chiuse, mentre le autorità lavoravano per ripulire il sito e per consentire le operazioni di soccorso. Per spegnere l'incendio sono intervenuti più di 600 vigili del fuoco nella vasta attività che ha coinvolto circa 100 veicoli.
"Purtroppo, a seguito dell'incidente, tre agenti della 63a unità antincendio e di salvataggio dei vigili del fuoco sono rimasti uccisi mentre svolgevano il loro servizio", ha scritto la Nema in un post su Facebook. Richard Buangan, l'ambasciatore degli Stati Uniti in Mongolia, si è detto "profondamente rattristato nell'apprendere del tragico incidente" e ha espresso le sue condoglianze allo staff dell'Agenzia nazionale per la gestione delle emergenze della Mongolia in un post su X.
L'ambasciatrice dell'Unione Europea in Mongolia, Axelle Nicaise, si è detta “scioccata e devastata” dall'incidente.