Esercito siriano attacca assieme ad aviazione russa: “800 soldati dell’Isis morti”
Il ministero della Difesa russo ha diffuso un comunicato in cui riferisce di una ampia operazione condotta dall'esercito siriano contro lo Stato islamico. Le truppe di Damasco, sostenute dall'aviazione russa, avrebbero attaccato una postazione da anni in mano all'Isis nei pressi della località di Ganem al Ali, nella valle del fiume Eufrate. L'attacco continuerebbe anche adesso sulla riva orientale del fiume, con l'obiettivo di raggiungere la città siriana di Deir al Zor, roccaforte dell'Isis.
Il bilancio provvisorio parla di circa 800 soldati del califfato uccisi dai bombardamenti dell'aviazione russa e dalle forze di terra fedeli a Bashar – al Assad. Il ministero della Difesa russo comunica inoltre che "l'obiettivo è sbloccare la città e porre fine all'ultimo baluardo dei terroristi dell'Isis in Siria". L'attacco di oggi rappresenta il culmine di una escalation militare cominciata da qualche mese, volta a eliminare i possedimenti Isis in Siria, delimitando notevolmente la sfera di influenza del Califfato.