Eruzione vulcano Sakurajima in Giappone: evacuate due cittadine, allerta massima
Massima allerta in Giappone, dove nelle scorse ore è eruttato il vulcano Sakurajima, che si trova nella zona a Sud del Paese asiatico.
Almeno due cittadine sono state evacuate, con disagi per almeno una cinquantina di persone. L'agenzia meteorologica nazionale ha infatti emesso il suo allarme di livello massimo, 5, che prevede l'evacuazione degli abitanti, dal precedente livello 3, che impedisce l'accesso alla montagna.
Le riprese televisive mostrano lava e pennacchi scuri di cenere che escono dal cratere del Sakurajima, a Kagoshima, che ha cominciato l'attività poco dopo le 20 ora locale. L'eruzione, ancora in corso, ha proiettato cenere a 2,5 chilometri di distanza dal cratere.
Al momento, tuttavia, non si segnalano danni, secondo l'emittente pubblica Nhk.
Le autorità nucleari giapponesi hanno affermato che non sono state rilevate irregolarità nella vicina centrale nucleare di Sendai, ha riferito Reuters.
Secondo la NASA, Sakurajima è uno dei vulcani più attivi del Giappone, con diverse eruzioni negli ultimi decenni. In precedenza, ne era stata registrata una a gennaio, quando aveva generato una nuvola di cenere per chilometri nell'aria.
Il Sakurajima era un'isola, ma a causa di precedenti eruzioni è da poco più di un secolo attaccato alla penisola Osumi.
L'ultima volta che il Giappone ha emesso il massimo allarme dispondendo evacuazioni per l'attività di un vulcano è stato in occasione dell'eruzione dell'isola di Kuchinoerabu, sempre a Kagoshima, città da 600mila abitanti, nel 2015. Non è dunque una novità: nel Paese ci sono decine di vulcani attivi, trovandosi in pieno "Anello di fuoco" del Pacifico, dove si registra una gran parte dei terremoti e delle eruzioni vulcaniche del mondo.