Ergastolo per Luka Magnotta, il “pornokiller” cannibale di Montreal
Condanna al carcere a vita per Luka Magnotta, l'uomo, soprannominato “il pornokiller”, infatti è stato giudicato colpevole per l’assassinio di uno studente cinese che aveva poi fatto a pezzi nella sua casa in Canada due anni fa. La giuria nel Paese nordamericano durante il processo ha respinto la richiesta della difesa di riconoscergli l’infermità mentale e lo ha condannato all’ergastolo. Il canadese Luka Magnotta, al secolo Eric Clinton Kirk Newman, dopo l'assassinio del 33enne Jun Lin era scappato in Germania dove poi è stato arrestato il 4 giugno del 2012 dopo una caccia all’uomo internazionale durata una settimana. Prima di scappare in Europa, però, l'uomo, un ex attore porno, aveva filmato e diffuso su internet le immagini del delitto che aveva commesso a Montreal, affermando di aver anche assaggiato la carne della vittima, e poi aveva inviato per posta a sedi di partiti e scuole parti mutilate del cadavere.
Altri 19 anni di condanna
Nella sentenza di condanna il giudice ha anche fissato un tetto minimo di 25 anni di reclusione da scontare in carcere prima di poter avanzare qualsiasi richiesta di permesso o libertà vigilata. Contemporaneamente l'uomo dovrà scontare altri 19 anni di carcere per quattro accuse minori collegate però allo stesso delitto, come la spedizione di alcune parti del corpo della vittima in varie parti del Canada e la successiva fuga in Francia e poi in Germania. A contribuire alla sentenza l'efferatezza del crimine e il comportamento dell’imputato, che non ha mai mostrato segni di pentimento durante il processo.