video suggerito
video suggerito

Erdogan: “Hitler esempio di presidenzialismo”. Scoppia il caso, poi la retromarcia

Nuova bufera sul presidente turco Recep Tayyip Erdogan che in conferenza stampa ha citato Adolf Hitler tra gli esempi di un sistema presidenziale forte.
A cura di S. P.
4 CONDIVISIONI
Immagine

Il presidente Recep Tayyip Erdogan, per difendere il sistema presidenziale forte che vuole instaurare in Turchia, conversando con i giornalisti non ha esitato a evocare l'esempio della Germania nazista di Adolf Hitler. “In un sistema unitario (come la Turchia) una presidenza forte può benissimo esistere, ve ne sono esempi nel mondo e anche nella storia, come la Germania di Hitler”, ha detto Erdogan ai giornalisti al ritorno da una visita in Arabia Saudita. Secondo Zaman online, per il presidente turco “quello che conta è che un sistema presidenziale non dia fastidio al popolo per come viene applicato. Se garantisci la giustizia, non ci saranno problemi perché la gente vuole e si aspetta giustizia”. Dopo le dichiarazioni di Erdogan in conferenza stampa la presidenza turca ha cercato di rimediare e lo ha fatto precisando ufficialmente che “è inaccettabile presentare la dichiarazione del presidente come un riferimento positivo alla Germania di Hitler, un esempio che lui considera assolutamente negativo”.

La nota aggiunge che Erdogan ha solo inteso far notare che un sistema presidenziale può esistere in uno Stato unitario con un forte governo centrale basato su un sistema federale. Obiettivo di Erdogan è modificare la Costituzione in modo da dare alla Presidenza – che lui detiene dal 2014 – poteri simili a quelli dei sistemi statunitense, russo o francese. Il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (Akp) tuttavia non ha ottenuto la maggioranza qualificata necessaria e dipende dunque dalla collaborazione del'opposizione, che si oppone in blocco temendo una deriva autoritaria.

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views