Epstein, il racconto di una vittima del miliardario e della fidanzata: “Stuprata tre volte al giorno”
In questi giorni si sta tenendo negli Usa il processo che vede imputata Ghislaine Maxwell, l'allora fidanzata di Jeffrey Epstein, il miliardario statunitense coinvolto nel più grande scandalo sugli abusi sessuali e la tratta di minori dell'ultimo decennio. L'uomo, diventato col tempo volto noto del mondo della finanza e non solo, è stato trovato morto in carcere il 10 agosto 2019. La sua storia giudiziaria non si è però esaurita e col tempo i racconti delle sue vittime hanno trovato spazio dentro e fuori le aule di tribunale, come quella di Sarah Ransome che è stata una delle vittime di Epstein e che ha pubblicato un libro dal titolo "Silenced no more" nel quale racconta i dettagli di quei nove mesi vissuti nell'isola comprata dal miliardario e diventata luogo prediletto di volti noti della politica e del mondo della finanza dove prendere parte a orge e feste estreme.
Su quell'isola Sarah, che oggi ha 37 anni, ci ha vissuto nove mesi prima di riuscire ad andare via aiutata dalla madre e non prima aver provato ad abbandonare quel pezzo di terra a nuoto. Era il 2006 e da quel momento la sua vita, già difficile, è cambiata per sempre. Arrivata dalla Scozia negli Usa, a New York, all'età di 22 anni, Sarah ha incontrato quasi subito Epstein e la fidanzata Ghislaine che, come erano soliti fare, hanno approfittato proprio della fragilità economica e psicofisica della giovane per attirarla nella propria rete. Stupri e violenze che si ripetevano fino a tre volte a giorno da parte di Epstein mentre la fidanzata si occupata del suo aspetto, donandole quelle caratteristiche che piacevano tanto al miliardario.
Nel libro la 37enne scozzese racconta anche del primo viaggio a bordo del jet privato di Epstein, quello che l'ha portata sull'isola privata dell'uomo: a bordo di quell'aereo il miliardario ebbe un rapporto sessuale con un'altra delle ragazze che viaggiavano con lui, molte delle quali, hanno poi accertato le indagini, erano minorenni. Secondo quanto riportato dal Daily Mail Sarah adesso è tornata a New York per seguire il processo contro Ghislaine, per "guardare Ghislaine negli occhi se verrà condannata", ma con lei ha trovato un accordo ormai anni fa, nel 2018, prima della morte di Epstein dopo la quale, Sarah ha confessato di aver trovato finalmente la pace.