Entra in un centro commerciale, grida “Allah u akbar” e spara con un fucile
Momenti di vero e proprio terrore ieri a Nantes, in Francia, per la precisione nel quartiere Sillon-de-Bretagne, a Saint-Herblain, dove un uomo ha aperto il fuoco in un centro commerciale facendo ripiombare decine e decine di persone presenti nell'incubo di un nuovo attacco terroristico, l'ennesimo dopo quelli di Parigi del 2015 e quello di Nizza del 14 luglio 2016. Intorno alle nove e un quarto di ieri mattina, infatti, un uomo è entrato nel grande edificio che ospita un centro commerciale con un fucile da caccia, ed ha iniziato a sparare colpi in aria, urlando la frase ‘Allah u akbar’. Momenti di terrore e confusione, fortunatamente non c’è stato nessun ferito.
Il sospetto attentatore ha fatto il suo ingresso nel centro commerciale Auchan portando con sé un'arma e anche delle munizioni di riserva. La polizia del luogo è intervenuta in forze ma è riuscita a fermarlo e a arrestarlo solo un’ora più tardi, come ha confermato il procuratore della Repubblica Pierre Sennès. Fortunatamente l'uomo aveva esploso colpi solo in aria e non aveva quindi ferito nessuna delle persone presenti. Il procuratore ha sostenuto che l’uomo prima di tutto ha “importunato la dipendente di un parrucchiere del centro commerciale”.
Quando un agente di una società di sicurezza privata ha invitato l'uomo ad allontanarsi dal centro commerciale, per tutta risposta quest'ultimo avrebbe gridato ‘allah u akbar’ e quindi ha promesso che sarebbe tornato poco dopo. E' quello che effettivamente ha fatto, armato di un fucile da caccia che non è chiaro come si sia procurato. In ogni caso la polizia lo ha arrestato e quindi l’uomo, un 27enne che secondo la procura avrebbe ‘problemi psichici’, è stato ricoverato in psichiatria.
