Enorme incendio tra i boschi di Chernobyl, cosa sta succedendo nella zona della centrale nucleare
È di nuovo allarme per la centrale nucleare di Chernobyl, questa volata a causa di un enorme rogo che sta interessando l'area dei boschi intorno al sito per l'energia atomica che è in disuso dopo il disastro degli anni '80. L'incendio avrebbe già interessato circa 10mila ettari di foreste, che negli anni di abbandono da parte degli uomini hanno preso il sopravvento un tutta l'area. Per colpa della guerra con la Russia nessuno si sta occupando di spegnere le fiamme che quindi possono andare fuori controllo e diventare pericolose. A lanciare l'allarme è stato il Ministero delle Risorse Naturali ucraino in una nota rilanciata dal commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino Lyudmila Denisova sui social.
Non si sa cosa abbia scatenato gli incendi ma è probabile che i combattimenti in zona e i bombardamenti russi possano aver innescato i roghi che sono andati poi fuori controllo. Secondo i dati dei satelliti della Nasa e dell'Agenzia Spaziale Europea, sono oltre una trentina gli incendi nell'area interdetta attorno alla centrale nucleare di Chernobyl e semplicemente non c'è nessuno che li spegne. Secondo lo stesso ministero ucraino, gli incendi avrebbero aumentato il livello di contaminazione radioattiva dell'aria anche se non sono stati forniti dati più specifici ed è impossibile confermare queste informazioni da fonti indipendenti. Secondo Denisova, "Le fiamme possono arrivare agli impianti di stoccaggio del combustibile nucleare esaurito e agli impianti di stoccaggio delle scorie nucleari, che si trovano nel territorio della zona di Chernobyl. La combustione inoltre rilascia radionuclidi nell'atmosfera, che vengono trasportati dal vento su lunghe distanze. Le radiazioni minacciano Ucraina, Bielorussia ed Europa". Per Kiev, le autorità locali e i soccorritori non sono attualmente in grado di adottare misure efficaci per circoscrivere l'incendio, a causa del controllo russo su tutta l'area. Il sindaco Slavutych ha fatto appello all'Agenzia internazionale per l'energia atomica perché invii esperti e attrezzature antincendio in Ucraina il prima possibile.
Ieri le forze armate russe hanno preso il controllo della cittadina dove vivono i lavoratori della ex centrale nucleare di Chernobyl dopo aver già preso il controllo dell'area della centrale. Per questo l'Agenzia internazionale per l'energia atomica ha dichiarato che sta monitorando da vicino la situazione e ha espresso preoccupazione per l'incapacità del personale di ruotare dentro e fuori la centrale atomica. Nei giorni scorsi si era temuto per un black out elettrico poi rispristinato