Enorme focolaio covid dopo festival di musica e surf: 4700 contagi, avevano tutti il green pass
Oltre 4.700 persone sono risultate positive al coronavirus dopo aver partecipato a un enorme festival di musica e surf a Newquay, in Cornovaglia, che ha visto la partecipazione di circa 50.000 persone nei cinque giorni dell’evento, dall'11 al 15 agosto scorso. Un focolaio enorme che di fatto ha fatto schizzare in alto il numero di infezioni da Covid nel sud-ovest dell'Inghilterra e quello dell’incidenza del contagio in zona che ha raggiunto un picco di 717 casi ogni 100.000 abitanti nei sette giorni. Numeri che hanno creato polemiche sull’opportunità di dare il via libera a simili eventi che richiamano un numero enorme di persone e per più giorni.
Lo stesso consiglio della Cornovaglia ha dichiarato di aver pensato anche di cancellare il festival denominato Boardmasters, ma alla fine ha deciso di dare il via libera dopo una attenta pianificazione con gli organizzatori per rendere l'evento il più sicuro possibile. Gli stessi responsabili di Boardmasters affermano che l'evento aveva adottato misure anti contagio superiori a quelle delle linee guida nazionali. Tutti i partecipanti infatti avevano una sorta di green pass e cioè dovevano dimostrare di avere fatto due dosi di vaccino o un test negativo eseguito 24 ore prima o un certificato di guarigione covid. I partecipanti inoltre hanno dovuto sottoporsi a un secondo test rapido durante l'evento mentre le mascherine non erano obbligatorie ma erano incoraggiate.
"Il sistema ha rilevato più di 450 persone positive che altrimenti avrebbero potuto trasmettere il virus e, di conseguenza, non hanno partecipato al nostro evento o hanno lasciato il festival in anticipo. Nessun evento è in grado di eliminare completamente il rischio” hanno spiegato gli organizzatori, aggiungendo: “Continueremo a lavorare con i nostri partner e le autorità di sanità pubblica per capire in che misura la partecipazione al festival ha contribuito alle cifre del contagio e condivideremo la nostra esperienza anche con altri grandi eventi per continuare a fornire eventi di intrattenimento in sicurezza”.