“Eliminare gli zingari, sono animali”, dall’Ungheria la proposta choc
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"Gli animali zingari vanno eliminati", queste le parole che sono state pubblicate in un editoriale del quotidiano ungherese Magyar Hirlap. Una frase forte e pesante che va incontro alle posizioni del premier polulista, Viktor Orban. L'articolo è stato scritto da Zsolt Bayer, uno dei fondatori del partito di destra Fidesz che fa capo a Orban. Nel pezzo, Bayer incita esplicitamente all'eliminazione della comunità rom dalla Terra e, quindi, dall'Ungheria, paese nel quale costituisce il 7% della popolazione. Nell'editoriale, dunque, Zsolt Bayer parla degli zingari, paragonandoli ad animali che "fanno i loro bisogni dappertutto" e che, per questo, non meritano di vivere. Inoltre, l'uomo definisce gli individui che compongono l'etnia rom come "assassini". Alla luce di tutto ciò, la conclusione è la più drastica: gli zingari devono essere eliminati.
Il giornalista ha incitato all'odio e alla violenza: dal partito dell'ex premier Ferenc Gyurcsany è arrivata la richiesta di incriminare il giornalista per incitazione all'odio e alla violenza. Dal canto suo, però, Bayer ha affermato che il suo messaggio è stato travisato. Pertanto ha ribadito di non voler "liquidare i rom, né una parte di loro, né ogni singolo rom. Voglio che i rom riescano a trovare lavoro in Ungheria", ma che quelli che non sono capaci di integrarsi nella società civile "e "devono essere esclusi dalla società ungherese".