Elezioni Usa, cosa dicono i sondaggi dopo il ritiro di Biden: Trump avanti di soli 2 punti su Kamala Harris
Dopo l'annuncio del presidente Joe Biden di ritirarsi dalla campagna elettorale per le elezioni presidenziali USA del prossimo 5 novembre e dopo l'endorsement alla sua vice, Kamala Harris, come sostituta per il partito democratico nella corsa alla Casa Bianca, l'attenzione degli analisti si è spostata proprio su quella che potrebbe diventare la prima presidente donna degli Stati Uniti.
Anche se l'ufficialità della candidatura arriverà solo a fine agosto dopo la convention dem di Chicago, gli analisti sono già al lavoro per cercare di capire come potrebbe comportarsi l'attuale vicepresidente in una eventuale sfida elettorale contro il candidato repubblicano Donald Trump.
Come riferisce il New York Times, secondo recenti sondaggi, la Harris è dietro a Trump in media di due punti percentuali a livello nazionale, la prima assestandosi sul 46% e il secondo sul 48%. Un margine, dunque, che non può essere ritenuto insormontabile. Si tratta, in ogni caso, di un miglioramento rispetto alla posizione di Biden, che è stato dietro all'ex tycoon di tre punti percentuali nella media dei sondaggi subito dopo la debacle nel dibattito in tv tra i due (47% – 44%). In Pennsylvania, tra i più importanti stati in bilico, Harris, prima del fallito attentato a Trump, era dietro di un solo punto percentuale, e addirittura in Virginia i punti di distacco erano cinque.
In entrambi gli stati, Harris si è comportata leggermente meglio di Biden a livello di sondaggi tra gli elettori afro-americani, quelli più giovani e le donne, tutti gruppi di cui i democratici hanno bisogno per avere successo alle urne il prossimo 5 novembre. E, cosa più importante, si tratta di gruppi in cui l'attuale inquilino della Casa Bianca sembrava perdere terreno. Non è un caso che gli ultimi sondaggi su Biden dicevano che tre americani su cinque volevano il suo ritiro dalla corsa a USA 2024.