Elezioni Usa 2024, al via le primarie repubblicane coi caucus in Iowa: Trump in testa nei sondaggi
Donald Trump è il grande favorito per la vittoria alle primarie che incoroneranno il candidato repubblicano alle elezioni presidenziali Usa del 2024. È quanto emerge dagli ultimi sondaggi alla vigilia dei caucus repubblicani in Iowa che iniziano oggi, lunedì 15 gennaio, intorno alle 19 ora locale (le 2 del mattino in Italia).
Si ricordi che i caucus sono le tradizionali riunioni elettorali per la scelta del candidato di un partito per la nomination presidenziale in vista delle prossime elezioni che si terranno a novembre. Anche quelle democratiche si terranno tra febbraio e agosto.
Le incognite delle primarie in Iowa
Ebbene, secondo l'ultimo sondaggio del Des Moines Register, Donald Trump sarebbe in testa alle preferenze con il 48%, ma in quello che è da sempre definito uno degli swing State per eccellenza – ovvero uno Stato che non è politicamente definito e in passato ha scelto alternativamente repubblicani che democratici – rimangono due incognite. La prima è quella del maltempo, con la tempesta artica che sta portando neve, ghiaccio e venti sferzanti da est a ovest, e che potrebbe fermare molti elettori, e la seconda è il voto dei liberal, che potrebbero esprimere la loro preferenza per il candidato che ritengono sarebbe sconfitto più facilmente da Joe Biden.
I candidati repubblicani alle primarie
Sempre secondo il sondaggio, dietro a Trump c’è l'ex governatrice del South Carolina Nikki Haley al 20%, seguita dall'attuale governatore della Florida, Ron DeSantis al terzo posto con il 16%.
"Vinceremo. Andate a votare e salvate l'America", ha detto il tycoon ai suoi sostenitori al Simpson College di Indianola, non lontano da Des Moines. Se le rilevazioni fossero confermate, l'ex presidente farebbe la storia: nessun candidato ha mai vinto con un margine così ampio. L'ex inquilino della Casa Bianca ha anche puntato il dito contro i suoi avversari, definendo Haley "non all'altezza del lavoro" da presidente, perché "non è abbastanza forte", e criticando DeSantis – una "delusione". Infine, parlando al suo popolo, si è impegnato a "mettere fine all'invasione" dei migranti e "a impedire ai democratici di vincere nel 2024".