Barack Obama sarà il Presidente degli Stati uniti anche per i prossimi quattro anni, è quello che hanno decretato queste combattute elezioni Usa 2012 dopo una campagna elettorale molto tirata. Nonostante ci siano ancora Stati dove i conteggi non sono completamente chiusi e Mitt Romney ci abbia messo un po' di tempo per ammettere la sconfitta, la situazione dei risultati definitivi è chiara. Il Presidente vince con 332 voti elettorali, quelli dei grandi elettori,  battendo il repubblicano Romney fermo a 206. Nel conteggio ovviamente sono compresi anche i 29 voti ancora da assegnare ufficialmente della Florida, consueta ritardatrice dove però i democratici sono in netto vantaggio e comunque non saranno decisivi. Obama batte lo sfidante anche nel voto popolare, quello degli elettori, dove ha raccolto più di 59 milioni di preferenze rispetto ai circa 56 milioni di voti di Romney. Alla fine oltre i 50% degli americani ha votato per Obama mentre a Romney sono andati oltre il 48% delle preferenze, sono rimaste le briciole invece per gli altri candidati minori che hanno portato a casa globalmente 1,7 milioni di voti intorno all'1,5% delle preferenze.

Obama vince sicuramente negli stati della East e West coast, nella zona dei grandi laghi e nelle Hawaii dove è cresciuto ma anche in New Mexico e Colorado dove ha contato molto la sua politica di apertura sugli immigrati. Ovviamente vittoria decisiva nella sempre in bilico Florida anche se per pochissimi voti di scarto. In particolare il Presidente ha prevalso in Colorado, California, Connecticut, Delaware, Columbia, Florida, Hawaii, Illinois, Iowa, Maine, Mariland, Massachussets, michigan , Minnesota, Nevada, New Hampshire, New Jersey, New Mexico e New York, Oregon, Pennsylvania , Rhode Island, Vermont , virginia, Washington e Wisconsin. A Romney va invece la preferenza dell'America profonda quella degli Stati centrali e del sud.