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Elezioni Turchia 2023

Elezioni Turchia, urne aperte fino alle 17: sfida tra Erdogan e Kilicdaroglu, leader dell’opposizione

Urne aperte da questa mattina in Turchia per le elezioni presidenziali e parlamentari. La sfida è tra il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan e Kemal Kilicdaroglu, leader dell’opposizione.
A cura di Annalisa Cangemi
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Oggi si vota in Turchia per le elezioni presidenziali e parlamentari. I seggi hanno aperto alle 8 ora locale (le 7 in Italia), e rimarranno aperti fino alle 17. Nel Paese, in cui tradizionalmente è sempre stata altissima l'affluenza alle urne, è testa a testa tra il presidente in carica, Recep Tayyip Erdogan e lo sfidante Kemal Kilicdaroglu, leader dell'opposizione. Gli elettori, su una popolazione totale di quasi 85 milioni di persone, sono 60,9 milioni, a cui si aggiungono i 3,2 milioni di cittadini turchi che già hanno votato all'estero, peraltro con un'affluenza record del 52,6 per cento.

La vittoria di Erdogan, è tutt'altro che scontata questa volta. A pesare sull'esito delle elezioni è sicuramente il declino economico della Truchia, ma soprattutto influisce il terremoto dello scorso 6 febbraio: il presidente Erdogan è stato accusato di negligenza e circa il 60% del Paese si è detto insoddisfatto della risposta del governo, per fronteggiare gli effetti del sisma devastante che ha colpito la Turchia, di magnitudo 7.7.

Dopo il ritiro a sorpresa del politico di opposizione Muharrem Ince, sotto ricatto per un presunto video hard, i contendenti alla presidenza della Repubblica restano tre. I due favoriti sono appunto Kemal Kilicdaroglu, presidente del Partito popolare repubblicano (Chp) e capo dell'Alleanza per la nazione, e il presidente turco uscente, Recep Tayyip Erdogan, capo del Partito islamico giustizia e sviluppo (Akp), da 20 anni al potere. Staccato, secondo i sondaggi, c'è Sinan Ogan, alla guida dell'Alleanza Ata composta da piccoli partiti nazionalisti (il Partito della vittoria, il Partito della giustizia, il Partito del mio Paese e il Partito dell'alleanza per la Turchia).

Lunghe file si sono formate questa mattina nei seggi elettorali della Turchia, dove sono state allestite 191.884 urne in 973 distretti del Paese, con 1.094 commissioni elettorali sparse in tutta la Turchia per l'appuntamento elettorale "più importante del 2023", secondo la rivista britannica "The Economist". Le procedure di voto termineranno alle 17 locali (le 16 in Italia), ma gli elettori in attesa per quell'ora potranno essere conteggiati dal presidente di ciascun seggio.

Il voto dei giovani potrebbe essere determinante. Se nessuno dei candidati alla presidenza dovesse raggiungere il 50 per cento più uno dei voti, i primi due classificati andranno al ballottaggio il 28 maggio.

I sondaggi della vigilia davano Kiliçdaroglu era leggermente in vantaggio su Erdogan. Diverse analisi hanno comunque evidenziato come la campagna elettorale sia stata sbilanciata, dal momento che Erdogan gode di risorse legate alla sua posizione e controlla il panorama mediatico rispetto ai mezzi limitati dell'opposizione. Nessun dibattito presidenziale televisivo su è svolto durante la campagna per le presidenziali, nonostante i numerosi appelli dell'opposizione. Almeno nove stazioni televisive nazionali hanno trasmesso l'intervista elettorale di Erdogan venerdì sera, mentre Kiliçdaroglu si è rivolto ai sostenitori in un discorso di tre minuti sul suo account Twitter.

L'opposizione, unita in una inedita combinazione di partiti laici, conservatori islamici e nazionalisti, cerca di incrinare la base di potere di Erdogan nel cuore dell'Anatolia e porre fine a quello che chiamano un governo "autocratico". Per tutta la campagna, Erdogan ha sommerso dal canto suo l'opposizione di accuse che vanno dai presunti legami con il terrorismo alla degenerazione della gioventù, dal sostegno a un'agenda LGBT alla collaborazione con agenti stranieri.

Erdogan e Kilicdaroglu al voto

"Mi auguro che dopo la conta dei voti ci siano benefici per la democrazia turca", ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riportano la tv di Stato Trt, dopo avere votato alle elezioni di oggi in Turchia nel distretto di Uskudar, sulla sponda anatolica di Istanbul. "Dalla mattina, il processo elettorale è andato avanti senza incidenti o problemi", ha aggiunto il leader turco.

"Abbiamo sentito tutti la mancanza della democrazia, la mancanza di essere uniti: vedrete che alla fine di questa giornata in nel Paese arriverà la primavera e le primavere continueranno sempre", ha dichiaro invece il leader del'opposizione turca Kemal Kilicdaroglu, all'uscita del seggio elettorale.

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