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Elezioni in Liberia, il pallone d’oro Weah verso la presidenza

Si aspettano i risultati della votazione per le presidenziali in Liberia. La commissione elettorale invita ad aspettare la comunicazione ufficiale, ma per i media locali si andrebbe verso il ballottaggio.
A cura di Maurizia Marcoaldi
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Per conoscere i risultati delle elezioni parlamentari in Liberia bisognerà aspettare ancora qualche ora, stando a quanto annunciato dalla commissione elettorale nazionale. Dalle prime indiscrezioni dei media locali sembrerebbe palesarsi l’idea del ballottaggio, ma per i social il nome del nuovo presidente sarebbe quello di George Weah, ex calciatore e pallone d’oro nel 1995.

Le elezioni si sono svolte il 10 ottobre. La presidente uscente, nonché Nobel per la PaceEllen Johnson Sirleaf è al suo secondo mandato, il primo risale al 2012 e l’altro al 2016, e ha quindi  annunciato il ritiro dalla vita politica, come stabilito per legge anche dalla Costituzione del Paese. I liberiani sono stati chiamati a votare anche per il rinnovo del Parlamento. Il 51enne ex calciatore George Weah è in lizza con il “congresso per la democrazia e il cambiamento” e si era già candidato come presidente nel 2005 e nel 2006 come vice-presidente.

Diciannove i candidati alla presidenza. Tra questi anche il vicepresidente uscente Joseph Boakai del “Partito dell’Unità”. che, da quanto riferiscono i media, si dice in netto vantaggio rispetto agli altri sfidanti e pronto ad andare al ballottaggio. Ma si annuncia lunga la procedura di spoglio delle schede anche perché diversi partiti hanno denunciato brogli.

Ma si sa i social spesso la fanno da padrone e tra i primi a congratularsi sono stati Marcel Desailly e Paolo Maldini.  E proprio Maldini sostiene su Facebook il suo ex compagno di squadra.

Dai dati parziali sembrerebbe che Weah risulti vincitore in nove delle 15 circoscrizioni elettorali e anche la coalizione politica intorno all’ex calciatore ha invitato i sostenitori a un “festeggiamento preistoria”, come dichiarato dal portavoce Mulbah Morlu. L’account twitter della commissione elettorale invita però alla cautela e a diffidare dal credere a notizie non ufficiali.

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