video suggerito
Elezioni in Serbia, il conservatore Vucic trionfa ancora. Estrema destra non sfonda
Si riconferma il premier uscente. Gli estremisti ultranazionalisti di Seselj tornano in Parlamento senza l’exploit temuto. Secondi i socialisti.
A cura di
Giorgio Scura
4
CONDIVISIONI
Il premier Aleksandar Vucic con il suo Partito del progresso serbo (Sns, conservatore moderato) trionfa nelle elezioni politiche anticipate di oggi in Serbia con percentuali stellari, oscillanti fra il 52% e il 56%. L'estrema destra antieuropeista e filorussa dell' ultranazionalista Vojislav Seselj torna alla grande in parlamento dopo otto anni di esilio, senza tuttavia fare l'exploit temuto, perché il Partito socialista (Sps) del ministro degli esteri Ivica Dacic si conferma seconda forza nel Paese. Tutti gli altri partiti lottano invece per superare lo sbarramento del 5%. E' questa la fotografia delle prime proiezioni sul voto odierno nel paese balcanico, che confermano le previsioni dei sondaggi della vigilia.
4
CONDIVISIONI