Elezioni in Argentina, chiusi i seggi: ha votato il 74% della popolazione, attesa per i risultati
Alle 18 ora locale, le 23 in Italia, i seggi delle elezioni presidenziali in Argentina hanno chiuso. Ha votato il 74% della popolazione. I candidati alla presidenza aspettano i primi risultati. La corsa è ufficialmente a cinque, ma solo in tre possono sperare di diventare presidenti: Sergio Massa della coalizione governativa Unión por la Patria, la conservatrice Patricia Bullrich di Juntos por el Cambio e l'ultraliberista Javier Milei di La Libertad Avanza. Se nessun candidato supererà il 45% o il 40% con uno scarto di almeno il 10% sul secondo, si andrà al ballottaggio il 19 novembre.
"Ho appena votato con molta speranza in un giorno decisivo per tutti. Grazie di cuore alle migliaia di scrutatori di tutto il Paese che si prendono cura dei nostri voti. Questi voti rappresentano, né più né meno, i sogni di ogni argentino – ha scritto nel pomeriggio la leader conservatrice Patricia Bullrich su X – Chiedo a tutti di andare a votare in queste elezioni dove c'è molto in gioco per il presente e il futuro dell'Argentina".
"Siamo nelle condizioni di dare all'Argentina il miglior governo della storia – ha sottolineato Javier Milei – È una giornata molto emozionante per La Libertad Avanza. Andremo nel quartier generale ad aspettare i risultati elettorali e festeggeremo il compleanno di Milei. Gli regalerò qualcosa di speciale, ci sentiamo vincitori".
"I cinque minuti che gli elettori trascorrono nella cabina per esprimere il loro voto sono importanti perché rappresentano il futuro dell'Argentina – ha sottolineato invece il candidato di centrosinistra Sergio Massa – Vinca chi vinca, questo è un giorno che ci obbliga a pensare ai nostri 40 anni di democrazia, al futuro dell'Argentina e agli innumerevoli problemi del Paese".