Grecia: Tsipras ha giurato, è il nuovo premier
UPDATE 17.00 – Alexis Tsipras, leader di Syriza, ha giurato davanti al presidente della Repubblica greca, Kßrolos Papoulias, ed è il nuovo primo ministro del paese ellenico.
UPDATE 11.45 – “Il partito Greci Indipendenti sosterrà il governo che sarà formato dal presidente incaricato Tsipras. Da questo momento il Paese ha un nuovo governo”: è quanto ha detto Panos Kammenos, leader del partito Greci Indipendenti, uscendo dall'incontro avuto con Tsipras. Il leader di Syriza sarà ricevuto questo pomeriggio alle 15:30 dal capo dello Stato Karolos Papoulias che gli conferirà l'incarico di formare il governo.
UPDATE 9.00 – Il leader di Syriza Tsipras incontrerà oggi Panos Kammenos, leader del partito di destra anti prestito internazionale Greci Indipendenti (Anel). Lo ha reso noto Kammenos, sottolineando in un comunicato che l'Anel è pronto a dare il suo aiuto “perché questa nuova realtà sociale e politica venga stabilizzata per il bene del Paese, la nazione e il popolo greco”. Con i suoi 13 seggi l'Anel potrebbe diventare partner di governo di Syriza. “Ho contattato Tsipras – ha detto Kammenos – mi sono congratulato per la vittoria e gli ho detto che i Greci indipendenti sosterranno il cambiamento politico. È tempo che tutti i greci si uniscano, indipendentemente dal credo politico ed ideologico”.
UPDATE 7.45 – Alexis Tsipras e il suo partito Syrisa, quando mancano pochissime schede per completare lo spoglio (19466 sezioni scrutinate su 19509) non hanno ottenuto la maggioranza assoluta. Secondo i dati diffusi dal Ministero degli Interni ellenico, Tsipras conquista il 36,34% e 149 seggi. Al secondo posto Nea Dimokratia del premier uscente Antonis Samaras col 27,81% e 76 seggi. Sette sono i partiti che entrano in Parlamento superando la soglia di sbarramento del 3%. Alba Dorata conquista il terzo posto con una percentuale del 6,28% e 17 seggi. Ottiene 17 seggi Potami (centro-sinistra), il partito accreditato come uno dei possibili alleati di Syriza per la formazione del nuovo Governo, con il 6,04% dei consensi. Segue il Partito comunista di Grecia col 5,47% e 15 seggi. Appaiati infine con 13 seggi i Greci Indipendenti (4,75%) e il Pasok (4,68%).
UPDATE 1.12: 91% dei seggi scrutati. Da circa un'ora lo spoglio va più a rilento ma non sono possibili scossoni che possano cambiare l'esito finale del voto
UPDATE 00.31: Quando mancano circa 3000 seggi da scrutinare (il 15%) il risultato delle elezioni in Grecia sembra avviato verso dato che vede Syriza fermarsi a 2 seggi dalla maggioranza assoluta
UPDATE 23.18: Con il 71% dei seggi scrutinati il dato è ormai consolidato.
UPDATE 22.26: Parla Tspiras "Abbiamo intenzione di formare governo coalizione che rappresenti tutti greci anche quelli che non hanno votato. Non ci sono vincitori e vinti, oggi ha vinto la Grecia quella che lotta e quella che spera" e prosegue "Nostro governo pronto a cooperare in modo ragionevole con forze europee, ciononostante ci faremo avanti con le nostre proposte sulla ritrutturazione del debito e del Paese". E subito chiarisce la posizione dei Syriza nei confronti dell'UE " Non ci sarà rottura con l'Unione Europea ma nemmeno sottomissione faremo fronte a piaghe profonde, vogliamo che i greci ripristino la propria dignità"e conclude con un "Ce la faremo, ce la faremo insieme"
Il discorso completo di Tsipras
Cittadini di Atene oggi il popolo greco ha fatto la storia. Il popolo greco ci ha dato un mandato molto chiaro, la Grecia lascia l’austerità, lascia dietro di sé anni di oppressione, la Grecia va avanti con la speranza verso un Europa che sta cambiando. Noi abbiamo fatto un passo avanti per incontrare tutti gli altri popoli dell’Europa. Da domani cominciamo un compito molto difficile. Chiudere con il circolo vizioso dell’austerità, annullare il memorandum dell’austerità. Il popolo greco ha messo la troika nel passato, il popolo greco ci dà il mandato per un rinascimento nazionale. Creeremo un governo per tutti e tutte, daremo fiducia a ogni greco e a ogni greca, lotteremo tutti insieme per ricostruire la nostra patria con onestà e amicizia. Non ci sono vincitori e vinti, è finita la Grecia degli oligarchi. Se ha vinto qualcuno ha vinto la Grecia del lavoro, della conoscenza, della creatività, che chiede tempo e spazio per un futuro dignitoso. Voglio ringraziare di cuore tutti voi. Ma anche le migliaia di persone che sono venute da tutta Europa per dimostrare la solidarietà dell’Europa. La nostra lotta è quella di ogni popolo che combatte contro l’austerità.
Il governo greco è pronto a collaborare per una vera nuova soluzione, per far uscire la Grecia dal circolo vizioso, per far ritornare la Grecia e l’Europa alla stabilità. Il nuovo governo non darà ragione a nessuna Cassandra, non accetteremo di inchinarci davanti a nessuna costrizione. Combatteremo per la democrazia a livello sociale e a livello amministrativo. Ci riprenderemo la speranza, il sorriso, la nostra dignità, vi voglio ringraziare di cuore a tutti voi che avete lottato con ottimismo, prendendo la speranza tra le mani. In questo momento storico in cui tutti ci guardano: vogliamo rassicurarvi sulla fatto che lotteremo tutti insieme per far restare il sole della democrazia e della dignità sopra la Grecia, insieme ce la faremo. Oggi festeggiamo, questo popolo ha bisogno di festeggiare. Forza e lottiamo insieme.
UPDATE 22.07: Il premier uscente Samaras "Abbiamo preso decisioni coraggiose, rischiato, sbagliato per salvare il Paese. Ho la coscienza a posto ho trovato un Paese sull'orlo della distruzione, lo abbiamo salvato e gli abbiamo dato credibilità".
Mentre si aspettano i risultati definitivi i militanti di Syriza intonano "Bella Ciao"
UPDATE 22.00: Quota 151 irraggiungibile per Tspiras. Con oltre il 50% dei seggi scrutinati Syriza si ferma a quota 148 eletti. Tspiras sarà costretto ad un'alleanza per governare.
UPDATE 21.23: Dopo che il 41% dei seggi è stato scrutinato la situazione è la seguente. Il partito di Tsipras resta – sebbene di poco – sotto la soglia dei 151 voti necessari ad avere la maggioranza assoluta
UPDATE 20.46: Domani riunione straordinaria. Il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, quello della Commissione Europea Juncker e del Consiglio Europeo Tusk si incontreranno per discutere di come affrontare il voto greco.
UPDATE 20.42: Il 25 dei seggi è stato scrutinato e l'istantanea vedrebbe Siryza a 147 seggi. Tre in meno delle proiezioni e quattro in meno dei 151 necessari per ottenere la maggioranza assoluta.
UPDATE 20.38: Per un voto Syriza non ha la maggioranza assoluta. Stando alla prima proiezione Tsipras non avrebbe la maggioranza assoluta per un seggio e il Parlamento sarebbe così composto. Syriza 150, ND 76, Alba D. 17, Potami 16, KKE 15, Pasok 13, Gr.Ind. 13. In termini percentuali:
Syriza 36,5%
ND 27,7%
Alba D. 6,3%
Pasok 4,8%
Potami 5,9%
KKE 5,6%
Gr. Ind. 4,7%
Kinima 2,5%
UPDATE 20.21: Dopo 4.451 seggi scrutati questa è la situazione. Syriza ancora in vantaggio con il 35,28% dei voti. Secondo partito la Nea Dimokratia che non supera il 30%.
UPDATE 20.16: Al 20% dello spoglio Syriza resta sopra il 35% mentre ND (il partito di centrodestra che ha governato la Grecia negli ultimi anni) non supera il 30%. Rispetto all'exit poll delle 18: Syriza -0,5%; ND +2; Potami -0,7; Alba D. -0,7; KKE +0,3. Se Kinima non supera la soglia di sbarramento del 3% Syriza dovrà raggiungere il 37% per ottenere la maggioranza assoluta.
UPDATE 20.13: Il partito di centrodestra Nuova Democrazia ammette la sconfitta pur difendendo le scelte compiute dal governo uscente in termini di politica economica.
UPDATE 20.05: Il Presidente della Bundesbank tedesca ha detto "La Grecia rispetti gli impegni internazionali". E' questa la prima reazione che arriva dalla Germania dopo la pubblicazione degli exit poll
UPDATE 18.37: Le prime proiezioni attese per le 20:30 ora italiana. Le prime voci dalla sede di Syriza: "È una vittoria storica. È la vittoria del popolo che si è mobilitato contro l'austerità".
Il tweet: "La speranza ha vinto"
Alle 18 si sono chiuse le urne in Grecia per eleggere il nuovo Premier. Secondo i primi exit poll, le elezioni sarebbero state vinte con un ampio margine dal partito di sinistra Syriza, guidato da Alexis Tsipras. Il partito già dato per vincente durante la campagna elettorale, avrebbe ottenuto tra il 35,5% e il 39,5% dei voti. Secondo partito sarebbe Nuova Democrazia che si attesterebbe tra il 23 e il 27%. Il partito guidato dall’attuale premier Antonis Samaras, sarebbe quindi molto distante dal Partito guidato da Tsipras. Avrebbero ottenuto invece tra il 6,4% e l'8% Potami, il partito di centrosinistra e Alba Dorata, la formazione di estrema destra. Tutta l’europa ora aspetta i dati ufficilai visto che il partito di Tsipras ha promesso in caso di vittoria di cancellare le condizioni di austerità su cui si basa il programma di salvataggio del Paese, sostenuto dalla cosiddetta Troika.
“Oggi si fa la storia, riconquistiamo la democrazia”, ha detto Tsipras al seggio di Kipseli, nel quartiere di Atene dove vive, aggiungendo: "Il futuro non è l'austerità". Se gli exit poll fossero confermati, il partito di Tsipras potrebbe ottenere anche la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento. Syriza infatti avrebbe un numero di seggi tra i 146 e i 158 sui 300 complessivi.
EXIT POLL
SYRIZA 35-39%
ND 23-27%
POTAMI 6,4-8%
ALBA DORATA 6,4-8%
KKE 4,7-5,7%
PASOK 4,2-5,2%
PAPANDREOU 2,2-3,2%
Alle precedente elezioni la composizione del Parlamento fu la seguente
Le lacrime dei sostenitori di Tsipras